Le ultime sulla situazione di Marko Lazetic. Il giovane acquisto del mercato di gennaio non ha ancora mostrato le sue qualità.
Nella sessione di mercato invernale 2021 il Milan non si è praticamente mosso. L’unico innesto è stato di prospettiva, ovvero un giovanissimo calciatore che è stato considerato utile in vista del futuro.
Marko Lazetic è il gioiello serbo individuato dai talent scout rossoneri. Strappato alla Stella Rossa di Belgrado per 4 milioni di euro, un investimento che la società rossonera ha avallato dopo le ottime recensioni nei suoi confronti. Mentre la Juve spendeva cifre pazzesche per Dusan Vlahovic, il Milan provava a cautelarsi con il suo possibile futuro erede.
Ma per ora di Lazetic non vi sono grosse tracce. Qualche panchina, un’apparizione con la Primavera di mister Giunti e poco altro. Si era parlato di un programma di allenamento fisico-atletico per il ragazzo serbo prima di poter debuttare, ma l’impressione è che gli serva ancora molto tempo.
Il programma del Milan: Primavera e poi prestito gratuito
Come riferito oggi da Tuttosport, il Milan ha compreso subito che Lazetic non poteva essere considerato un attaccante pronto all’uso. Un talento sì, ma con tanti margini di miglioramento in tutti gli aspetti. Soprattutto in quello fisico e caratteriale.
Per tale motivo Stefano Pioli ha preferito non gettarlo subito nella mischia. Il Milan ha stabilito un programma per non disperdere le qualità di Lazetic, che dovrà essere curato e coccolato come un diamante grezzo. Il classe 2004 da qui a fine stagione dovrebbe intensificare le sue apparizioni con la Primavera, intanto per mettere minuti e partite sulle gambe ed iniziare a conoscere l’aspetto tattico del calcio italiano.
Dopo di che si parla con una certa sicurezza di un futuro prestito. In vista della stagione 2022-2023 il Milan dovrebbe cedere a titolo temporaneo e gratuito l’attaccante serbo. Presumibilmente in Serie B, dove potrà andare a fare esperienza e giocare da titolare. Come sta facendo Lorenzo Colombo, altro centravanti scuola Milan che si sta facendo bene le ossa con la maglia della SPAL.
Un passaggio inevitabile per un ragazzo così giovane e talentuoso ma ancora da educare dal punto di vista calcistico. Di certo ad oggi è troppo presto per giudicarlo e considerarlo un innesto azzeccato o sbagliato. Lazetic ha solo 18 anni e tutto il tempo ed il modo di esplodere, confermando le ottime dicerie sul proprio conto giunte soprattutto dal suo paese natale.