Galliani racconta un retroscena sul mancato ingaggio di un allenatore da parte del club rossonero.
Avendo ricoperto per trentuno anni il ruolo di amministratore delegato al Milan, Adriano Galliani ha tanti aneddoti da poter raccontare. Ci sono state grandi vittorie, operazioni di calciomercato importanti e altre vicende curiose.
Da dirigente rossonero, pur disponendo spesso di un budget elevatissimo, non è comunque sempre riuscito a condurre in porto tutti gli affari che si era prestabilito. È capitato che qualche calciatore o qualche allenatore rifiutasse il trasferimento oppure che qualche rivale soffiasse un obiettivo o che una squadra se li tenesse stretti evitandone la partenza.
Tra coloro che Galliani non è riuscito a portare a Milanello c’è Marcello Lippi, ex tecnico che ha fatto grandi cose alla guida della Juventus e anche della Nazionale maggiore italiana. Sulla panchina bianconera ha vinto praticamente tutto, inclusa l’ultima Champions League conquistata dal club, mentre da ct azzurro ha trionfato nel Mondiale 2006 in Germania.
Lippi al Milan: il retroscena sul mancato ingaggio
L’ex amministratore delegato del Milan ha raccontato a DAZN che Lippi fu veramente a un passo dall’approdo in rossonero: “Marcello è un amico fraterno, ma ci sono delle storie che non vanno a buon fine. Siamo stati molto vicini, però poi l’affare non è andato in porto. Resta un mito e una leggenda. È un rimpianto? Sì, lo è ma in quel periodo abbiamo avuto tanti grandi allenatori. Ci sarebbe stato bene anche lui”.
Galliani non ha indicato esattamente il periodo nel quale Lippi fu effettivamente un suo obiettivo per la panchina milanista. Il diretto interessato, sempre a DAZN, ha confermato di aver avuto la possibilità di trasferirsi nella Milano rossonera: “Andai a pranzo ad Arcore da Berlusconi. Sono stato vicino al Milan due-tre volte, ma ero alla Juventus e quando sei lì è complicato andare via”.
L’ex commissario tecnico dell’Italia ha avuto un’esperienza a Milano con l’Inter, ma è durata poco più di un anno. La società nerazzurra sperava di ripetere con lui i successi che aveva avuto a Torino, però le cose non andarono nel verso giusto. Le ultime avventure in panchina di Lippi sono state in Cina, con il Guangzhou Evergrande e poi con la Nazionale maggiore cinese. Il 14 novembre 2019 si è dimesso e meno di un anno dopo ha annunciato il ritiro.