Il centrocampista di proprietà del Milan, Pobega oggi sfida il suo futuro. Il calciatore risulterà una pedina importante per il Diavolo
Trequartista o mediano, non fa differenza. Tommaso Pobega – in questa stagione – ha occupato più ruoli nel centrocampo di Ivan Juric. Il calciatore italiano, che il prossimo 15 luglio compirà 23 anni, stasera sfiderà probabilmente quello che sarà il suo futuro.
Il giocatore è in prestito secco al Torino e in estate farà ritorno a Milanello. Stefano Pioli, in conferenza stampa, non ha voluto parlare dell’ex Spezia ma Paolo Maldini, qualche mese fa, si era sbilanciato, sostenendo che il calciatore avrebbe vestito nuovamente la maglia rossonera.
Pobega, con l’allenatore croato, è cresciuto davvero molto. Può farlo ancora tanto, come ammesso dallo stesso mister granata, ma i numeri stagionali sono già buoni. Quattro goal e due assist, per un centrocampista non sono certo pochi.
Dovrà migliorare sotto l’aspetto comportamentale. Pobega, in alcune fasi del match risulta troppo irruente. Sono davvero troppi dieci cartellini gialli in ventisei partite totali.
Carta Pobega
Il Torino spera ancora di poter trattenere il centrocampista italiano. Juric, così come Cairo, è convinto che il giocatore possa crescere ancora tanto ma per il Milan può essere davvero una pedina importante.
Come più volte detto, i rossoneri devono fare i conti con il problema degli italiani in lista, ormai sempre meno. Pobega è un prodotto del vivaio del Milan e indubbiamente questo è un fattore da non sottovalutare. Numericamente andrebbe a sostituire Bakayoko, destinato a far ritorno a Londra, con un anno di anticipo, e tappare momentaneamente il vuoto lasciato dalla partenza di Franck Kessie.
E’ evidente però che in caso di un’offerta sui venti milioni di euro, Pobega potrebbe davvero fare le valigie. Sarebbe una plusvalenza troppo importante per essere ignorata.