Il Milan è pronto a cambiare sulla destra: è ormai chiaro il futuro di Junior Messias e Alexis Saelemaekers. Ecco cosa sta succedendo in casa rossonera
Dopo sette partite da titolare, Junior Messias rischia seriamente di accomodarsi in panchina. Il brasiliano è diventato in quest’ultima fase di stagione un punto fermo di Stefano Pioli, che lo ha schierato con costanza sulla destra, al posto di Alexis Saelemaekers.
Un rendimento non proprio esaltante, con un solo gol all’attivo, quello di Salerno, ma che ha comunque spinto il tecnico rossonero a schierarlo con continuità.
Lunedì, però, è arrivata una prova alquanto negativa, contro il Bologna. Una prestazione che lo porterà – salvo clamorosi colpi di scena – a partire dalla panchina.
Pioli è intenzionato a rilanciare il belga, in una fascia, quella destra che non ha avuto un padrone fisso, contrariamente alle altre posizioni.
Junior Messias dopo un inizio complicato, per via dei tanti problemi fisici è riuscito a ritagliarsi un ruolo da protagonista: la sua stagione ha trovato l’apice (forse anche quello della sua carriera), con la rete in Champions League, a Madrid, contro l’Atletico.
In campionato sono arrivati anche quattro centri. Numeri non certo da buttare ma da un titolare ci si aspetta di più.
Il futuro di Messias
Ad oggi è difficile capire se Junior Messias verrà riscattato. Fino a qualche settimana fa sembra praticamente certa la sua permanenza. Ora, tutto è cambiato: serve un finale all’altezza per convincere Maldini e Gazidis a versare nelle casse del Crotone 5,4 milioni di euro.
A Stefano Pioli piace ma è evidente che il Milan è alla ricerca di un padrone per quella fascia e né Messias né Saelemaekers possono esserlo.
In questo momento è più facile pensare che possa essere il belga la riserva del nuovo acquisto, con Messias destinato a far ritorno in Calabria. Le ultime giornate però potrebbero cambiare tutto. Alla fine il Milan potrebbe decidersi di sedersi attorno ad un tavolo con il Crotone e rivedere le cifre. Ma per entrambi, comunque vada, a finire, il loro futuro al Milan sarà da riserva