Il procuratore di un giocatore accostato al Milan se la prende con Ancelotti: parole di fuoco verso l’allenatore. Addio sicuro a fine stagione.
Il Milan e il Real Madrid hanno in ballo il futuro di Brahim Diaz, in prestito fino a giugno 2023 ma che potrebbe già essere oggetto di discussioni a fine stagione. E non è l’unico del quale i club potrebbero parlare.
In queste settimane dalla Spagna hanno più volte accostato ai rossoneri sia Marco Asensio che Luka Jovic, entrambi in uscita dalla squadra di Carlo Ancelotti. Il primo ha un contratto che scade a giugno 2023 e la trattativa per il rinnovo è lontana dal raggiungimento di un accordo. Senza prolungamento, l’esterno offensivo spagnolo se ne andrà.
Asensio sarebbe un rinforzo perfetto per Stefano Pioli, bisognoso di più gol e più assist in quella posizione del campo. Affare complicato, comunque, considerando i costi di cartellino e stipendio. Senza scordare la concorrenza. Per quanto riguarda Jovic, si tratta di un’alternativa ad altre prime scelte e comunque l’operazione sarebbe fattibile solo in prestito con diritto di riscatto.
Calciomercato Milan, colpo a zero dal Real Madrid? L’agente punge Ancelotti
Asensio e Jovic non sono gli unici calciatori che possono lasciare il Real Madrid nella prossima finestra del calciomercato e che sono stati accostati al Milan. Un altro nome forte è quello di Gareth Bale, che va in scadenza a giugno 2022 e che è destinato ad andarsene a parametro zero.
Alcune fonti hanno riferito che Paolo Maldini avrebbe avuto dei contatti con l’entourage per capire le intenzioni del calciatore e se vi siano le condizioni per un eventuale trasferimento in Italia. Alcuni rumors hanno rivelato che l’ipotesi di un ritiro dell’esterno offensivo classe 1982.
Intanto a parlare della situazione di Bale è stato il suo agente Jonathan Barnett, che a Deportes Cuatro si è così espresso: “Bisogna chiedere ad Ancelotti perché non gioca, non è una decisione di Gareth. Non posso criticare Ancelotti, però si tratta di una sua scelta. Bale non deve dimostrare nulla ai tifosi, non ha fatto nulla di male. È una persona tranquilla e non vuole parlare con la stampa”.
Barnett non si sbilancia sul futuro dell’ex stella del Tottenham, anche perché sembra che una decisione non sia ancora stata presa: “Non abbiamo ancora deciso il suo futuro. Nei prossimo vent’anni i tifosi capiranno quanto è stato forte e se ne pentiranno. Solo i parassiti parlano male di lui”.
Capiremo più avanti se il calciatore gallese continuerà la sua carriera e dove lo farà eventualmente. Più indiscrezioni lo danno di ritorno in Gran Bretagna, persino per giocare in Galles nel Cardiff City (milita nella Championship inglese). L’ipotesi Milan appare improbabile, ma non rimane che attendere.