Possibile novità di formazione in casa Milan secondo i quotidiani di oggi. Il calciatore potrebbe avere una chance dopo tanta panchina.
Senza dubbio Milan-Bologna è l’emblema della partita da non sbagliare, da non prendere mai sottogamba. Per tantissimi motivi che riguardano il cammino in vetta dei rossoneri.
Il Milan è primo in classifica e non può concedersi passi falsi. Anche se i primi rivali dell’Inter hanno una partita ancora da recuperare, la classifica avulsa premia comunque i rossoneri, che dunque sono padroni del proprio destino.
Inoltre la squadra di Stefano Pioli ha già perso troppi punti con le contendenti medio-piccole, ovvero della parte destra della classifica. Non va sottovalutata la voglia di reagire del Bologna di Mihajlovic, per questo il tecnico milanista dovrà scegliere l’11 titolare migliore possibile.
Dunque formazione titolare confermatissima rispetto alle precedenti uscite? Forse no, almeno secondo le previsioni della Gazzetta dello Sport. Pare che Pioli debba sciogliere un dubbio, una tentazione che ha avuto dopo gli ultimissimi allenamenti della settimana.
L’idea è quella di rilanciare dal 1′ minuto lo spagnolo Brahim Diaz. Il fantasista e numero 10 del Milan meriterebbe una nuova occasione da protagonista. Effettivamente l’ex Real Madrid ha giocato da titolare anche prima della sosta, contro il Cagliari, dimostrando di aver ritrovato una buona forma. Mentre nelle sfide precedenti (soprattutto nei big match con Inter e Napoli) Pioli gli aveva preferito un mediano adattato come Franck Kessie.
La Gazzetta però tesse le lodi di Brahim, scrivendo stamane che lo spagnolo è apparso in forma, in netta crescita a livello fisico e mentale. Inoltre la tipologia di partita sembra adatta alle sue caratteristiche tecniche, visto che il Bologna si difenderà con tanti uomini dietro la linea del pallone e le intuizioni di Diaz potrebbero risultare determinanti.
Pioli attenderà l’allenamento di rifinitura in tarda mattinata prima di sciogliere le riserve. Il ballottaggio Diaz-Kessie sembra essere l’unico vero cruccio dell’allenatore milanista, che per il match di domani sera ha le idee chiare. A prescindere dalla formazione, servirà un Milan affamato, consapevole di non poter perdere terreno d’ora in avanti. L’ultimo ciclo di gare che porterà al termine della stagione comincia adesso.