Tutta la tristezza e il rammarico di Ismael Bennacer per una sconfitta che costa caro alla sua Algeria. Stessa sorte dell’Italia
L’Algeria di Ismael Bennacer non ce l’ha fatta. Una sconfitta-beffa, una eliminazione molto simile a quella capitata all’Italia per tempismo e vittorie precedenti. Perché come gli Azzurri, anche l’Algeria ha preso il gol fatale nei minuti finali della partita. Questa volta nei tempi supplementari, a pochi secondi dai calci di rigore.
E così come la Nazionale di Roberto Mancini, veniva da successi importanti. Due edizioni fa ha vinto infatti la Coppa d’Africa, l’Italia solo l’estate scorsa è diventata regina d’Europa. Non è bastato tutto questo per confermarsi al Mondiale, competizione a cui entrambe non parteciperanno. Dunque sia Alessandro Florenzi che Ismael Bennacer rimarranno a Milanello nel prossimo dicembre, periodo in cui si svolgerà il torneo in Qatar.
Buona notizia sicuramente per i tifosi rossoneri, meno per i calciatori in questione. In questo articolo vogliamo soffermarci soprattutto su Bennacer, in campo per 120 minuti, che non è riuscito dare una gioia enorme al suo popolo. Costa cara la sconfitta per 1-2 in casa contro il Camerun arrivata a ridosso dei calci di rigore, e l’algerino sembra ancora non essersi ripreso. Ha espresso tutta la sua amarezza attraverso una lettera pubblicata da lui stesso sui propri canali social.
“Miei fratelli e sorelle algerini – scrive Bennacer – “Il calcio è uno sport magico, ma a volte crudele e sleale. Come molti, sono devastato dopo la sconfitta di ieri. Ma una cosa è certa: sono e sarò sempre orgoglioso di combattere per voi. Grazie per il supporto che ci avete mostrato nei momenti più felici così come in quelli più brutti. In ogni circostanza, ci rendete ancora più orgogliosi di rappresentare l’Algeria”.
La sua lettera continua così: “Questa sconfitta fa male e sarà difficile da dimenticare, ma bisogna farlo, bisogna voltare pagina, alzare la testa e pensare ai prossimi obiettivi. Restiamo tutti uniti, stanno arrivando giorni migliori e i nostri colori torneranno a splendere. Faremo di tutto per ottenere la felicità che voi meritate. Abbiamo vinto insieme, siamo caduti insieme e risorgeremo insieme”.
Da queste parole vengono fuori diverse sensazioni. La sua tristezza in primis, per un traguardo non raggiunto. Ma anche e soprattutto la voglia di rifarsi subito, una cosa che da sempre contraddistingue Bennacer al Milan. E noi speriamo che in rossonero possa tornare ben presto a gioire, magari a partire proprio dalla stagione in corso.