La FIGC ha fornito le cifre spese dai club di Serie A per gli agenti nel 2021: il Milan non è sul podio della classifica.
I procuratori da anni ricoprono un ruolo sempre più importante nel calcio e sono anche al centro di discussioni. Quando alcune trattative saltano, più volte c’è il loro zampino. Si attirano critiche soprattutto quando portano via un loro assistito a parametro zero.
“Parametro zero” nel senso che il club nel quale militava il calciatore non percepisce un euro, ma in realtà l’agente incassa dei soldi dalla nuova squadra come commissione per il trasferimento. In alcune operazioni di calciomercato abbiamo visto spendere ingenti cifre in questo modo.
Si tratta di un aspetto negativo di questo sport, ma pur essendo noto da tanti anni le istituzioni non stanno facendo nulla di concreto per limitarlo. Ci sono molti soldi che escono dal circuito del calcio ed entrano nei conti dei procuratori. Alcune società calcistiche spendono senza farsi troppi problemi, altre preferiscono imporsi un limite oltre il quale non andare.
La FIGC ha reso noti i dati di quanto hanno speso le squadre della Serie A nel 2021 per i compensi degli agenti. In totale sono 174 milioni di euro, in aumento rispetto ai 138 milioni del 2020.
In cima alla classifica c’è la Juventus con 28,914 milioni, seguita dall’Inter a quota 27,512 milioni e dalla Roma con 25,962 milioni. Il Milan è giù dal podio con 12,657 milioni versati ai procuratori. Per la società rossonera i costi per gli agenti sono stati meno della metà rispetto a quelli sostenuti dalle tre che la precedono nella graduatoria.
Di seguito la classifica completa: