Sala, sindaco di Milano, replica all’indiscrezione della Gazzetta dello Sport sul nuovo stadio di Milan e Inter.
Anche se l’iter durerà più di quanto previsto inizialmente, Milan e Inter hanno ancora come priorità la costruzione del nuovo impianto sportivo in zona San Siro. Presto partirà il tanto chiacchierato dibattito pubblico, un processo che dovrebbe terminare entro ottobre.
I club hanno recentemente mandato una lettera al Comune di Milano per dare l’ok, dopo aver cercato di evitare questo step che comporta inevitabilmente un allungamento dei tempi. È normale che le due società non siano contente di come stanno procedendo le cose, ma è noto che in Italia spesso ci siano grossi ostacoli quando si vuole realizzare un progetto.
Normale è anche che Milan e Inter valutino altre opzioni per la costruzione del nuovo stadio. Anche se San Siro rimane la scelta numero 1, è lecito che vengano fatte delle valutazioni su delle aree alternative. Il comune di Sesto San Giovanni è in pole position nel caso in cui i piani iniziali dovessero naufragare.
Proprio oggi La Gazzetta dello Sport scrive che i club sono pronti a lasciare San Siro e Milano per costruire l’impianto fuori città. Confermata Sesto San Giovanni come prima candidata ad ospitare l’opera. Il sindaco Giuseppe Sala è venuto a conoscenza di quanto riportato oggi dal noto quotidiano sportivo nazionale e ha scritto un post sul suo profilo ufficiale Instagram:
Come vedete nell’immagine, le squadre in settimana mi hanno confermato che stanno predisponendo il dossier per il dibattito pubblico. Oggi La Gazzetta dello Sport esce con lo scoop sull’intenzione di Milan e Inter di costruire il nuovo stadio altrove. Delle due l’una. O la Gazzetta è solo alla ricerca del “titolo” oppure a me le squadre dicono una cosa e ad altri danno una versione diversa. Avendo tra le mani un atto ufficiale, voglio pensare più alla prima ipotesi.
Sala è sorpreso da quanto scritto da La Gazzetta dello Sport, visto che i club gli hanno comunicato formalmente il loro ok ad affrontare il dibattito pubblico. È un po’ risentito dall’articolo odierno e spera che non corrisponda alla reale volontà di Milan e Inter. Termina così il suo post:
In ogni caso vorrei dire a tutti che in questo difficile momento storico l’Amministrazione Comunale ha anche molto altro a cui pensare.