Il club rossonero non si è fatto ancora sentire per il riscatto di un giocatore arrivato in prestito nell’ultima sessione estiva del calciomercato.
Il Milan al termine della stagione dovrà decidere cosa fare con i giocatori arrivati in prestito con diritto di riscatto. Ci sono alcune situazioni abbastanza chiare e altre meno.
Partendo da Brahim Diaz, la sua permanenza in rossonero dovrebbe proseguire almeno fino a giugno 2023. È arrivato con una formula di trasferimento biennale e ogni discorso col Real Madrid dovrebbe essere rinviato al prossimo anno. C’è un’opzione d’acquisto da 22 milioni, ma il club spagnolo ha un diritto di contro-riscatto a 27.
Anche per Tiemoué Bakayoko si tratta di un prestito biennale, ma potrebbe essere interrotto anticipatamente. Infatti, il centrocampista di proprietà del Chelsea non sta giocando e sembra probabile una sua partenza. Nella prossima stagione potrebbe scattare l’obbligo di riscatto a 15 milioni se si verificassero determinate condizioni, quindi è possibile che il Diavolo cerchi di liberarsene in estate.
Calciomercato Milan, riscatto Messias: parla il ds del Crotone
Su Alessandro Florenzi ci sono pochi dubbi. Sta convincendo il Milan e molto probabilmente verrà esercitata l’opzione di acquisto fissata a 4,5 milioni. Forse al laterale di proprietà della Roma verrà chiesta una leggera decurtazione dello stipendio rispetto ai circa 3 milioni netti che percepisce oggi, però la sua conferma è altamente possibile.
Chi ha un futuro incerto è Junior Messias, per il cui riscatto servono 5,4 milioni. Il 30enne esterno offensivo brasiliano ha meno di due mesi per convincere Paolo Maldini e Frederic Massara a comprarlo.
Giuseppe Ursino, direttore sportivo del Crotone, ha parlato a TMW Radio della situazione di Messias: “Il Milan non si è fatto vivo, ma c’è tempo. Junior può fare ancora di più con un allenatore come Pioli. Al Milan può starci tranquillamente. Vediamo cosa succederà, però se lo meriterebbe. Gli auguro di conquistare lo Scudetto, riuscirebbe a fare una cosa che nel calcio non è riuscita a nessuno”.
Ursino rivela che non ci sono stati contatti col Milan per discutere del riscatto del giocatore. Tutto verrà rinviato a maggio-giugno, quando dirigenza e allenatore avranno le idee più chiare e potranno decidere se puntare o meno su di lui per il futuro.
Da considerare anche che il Crotone è in zona retrocessione in Serie B e se dovesse scivolare in Serie C non è esclusa la possibilità di ottenere uno sconto sull’eventuale riscatto di Messias. Se ne parlerà più avanti, però.