Alessandro Florenzi non parteciperà alla trasferta in Turchia della Nazionale. Problema fisico per lui? Mancini spiega i dettagli
Si accende l’allarme in casa Milan: il terzino Alessandro Florenzi, arrivato questa estate dalla Roma, tornerà in questi giorni a Milanello e non andrà con il resto dei compagni azzurri in Turchia per il match che disputerà la squadra allenata da Roberto Mancini.
Cosa succede ad Alessandro Florenzi? Roberto Mancini, ct della Nazionale Italiana, lo aveva convocato per la trasferta in Turchia ma adesso ha deciso di rispedirlo a Milanello. Ne ha parlato proprio il tecnico che ha spiegato le motivazioni: “Io li ho obbligati ad andare via perché se posso fare qualcosa per loro e per i club noi lo facciamo… Non avrebbero giocato, alcuni non erano al meglio fisicamente. Alcuni di loro li ho obbligati ad andare: il Chelsea ci ha mandato Jorginho tre giorni prima, non gli ha fatto giocare l’FA Cup. Anche Florenzi e Politano, non al meglio, li ho rispediti a casa perché non avrebbero giocato”.
Speriamo ovviamente che non si tratti di un problema fisico, ma di una semplice scelta tecnica. Il commissario tecnico, con la Turchia, dovrebbe dare spazio a chi ha giocato meno. Diverse infatti le modifiche rispetto agli uomini scesi in campo con la Macedonia del Nord, la gara che ha sancito l’ennesimo fallimento del calcio italiano. Molti giocatori d’élite sono stati rispediti in Italia, infatti la gara in Turchia non ha molto senso in quanto si tratta di una sorta di “finale per il terzo/quarto posto” tra le due squadre che hanno perso la semifinale playoff e sono dunque uscite in anticipo dal Mondiale che si disputerà in Qatar a fine 2022.
Tornando a Florenzi, è stato sicuramente uno dei migliori nella disfatta di Palermo. Ci ha provato sino all’ultimo, diversi pericoli sono nati dai suoi piedi. Bravo però soprattutto in fase difensiva, in particolar modo in quella chiusura in extremis nel primo tempo che poteva portare in vantaggio la Macedonia. Un intervento che poi alla fine non è servito a granché ma che testimonia comunque la crescita costante di un calciatore già molto maturo.
Pioli può fare certo affidamento su di lui per questo finale di stagione con il Milan ed ecco perché ci auguriamo che il suo rientro anticipato in Italia non sia dovuto ad un problema fisico ma solo ad una scelta tecnica da parte di Roberto Mancini.