La Gazzetta dello Sport ha confermato le indiscrezioni degli ultimi giorni. Presto la dirigenza rossonera incontrerà il club per i due talenti…
Non è ancora terminato il campionato che già le discussioni di mercato sono caldissime e sempre più attuali. Il Milan sarà inevitabilmente grande protagonista della sessione estiva delle compravendite, dato che ha l’obbligo di rinforzare la sua rosa in vista della prossima stagione.
È pronosticato un colpo per ogni reparto, ma negli ultimi giorni le voci si sono soprattutto focalizzate su quello che sarà il nuovo attacco di Stefano Pioli. Le varie indiscrezioni trovano conferma nelle ultime mosse della dirigenza rossonera. Maldini e Massara hanno agito nel concreto in tale senso.
La prova evidente è la trattativa in corso per Divock Origi, attaccante del Liverpool in scadenza di contratto. Il classe 1995 sembra aver ormai scelto la sua prossima destinazione, ovvero il Diavolo, ma rimangono da limare alcuni aspetti relativi all’ingaggio del giocatore. C’è la distanza di un milione tra le parti, con il Milan pronto ad offrire 3,5 milioni a stagione e Origi a richiederne 4,5.
Un divario che può essere colmato senza complicazioni, ma la Gazzetta dello Sport afferma che prima di chiudere il possibile colpo, Maldini vuole vederci chiaro su un altro fronte. Presto l’incontro per l’attaccante italiano.
Il Milan, in vista della prossima stagione, deve anche pensare alla soglia degli italiani in rosa. Con anche l’addio di Alessio Romagnoli, il club rossonero ha l’obbligo di pescare in patria. Ebbene, i profili azzurri che più stuzzicano i desideri della dirigenza milanista sono quelli di Gianluca Scamacca e Domenico Berardi.
La Gazzetta dello Sport conferma stamane quello che si dice da giorni. Il Milan incontrerà l’AD del Sassuolo, Giovanni Carnevali, a breve. L’obiettivo è quello di comprendere se ci sono margini di riuscita per l’attaccante e l’esterno. Complessivamente il Milan potrebbe arrivare ad investire circa 45 milioni di euro per i due neroverdi.
Scamacca, riferisce la rosea, vale 30 milioni. Il problema potrebbe però nascere se il Sassuolo, da sempre osso duro degli affari, si spinga a richiederne 40 di milioni. Per quanto riguarda Berardi, invece, il Milan proverà ad alzare la valutazione di 15 milioni di euro fatta la scorsa estate e che ha deluso le aspettative del club emiliano.
Secondo il Sassuolo, il gioiello della fascia destra vale ben 35 milioni di euro, ed è chiaro che il Milan non potrebbe mai spingersi a tanto, considerando che ci sono altri acquisti da fare per mettere a posto la rosa. Sarà più un incontro di curiosità quello tra la dirigenza del Milan e del Sassuolo.
La Gazzetta conferma che il Diavolo potrà contare su maggiori risorse economiche in estate, ma non potranno essere investiti 70 milioni di euro per due soli giocatori. Allo stesso tempo, bisogna considerare che non mancano le concorrenti a Scamacca e Berardi. Sull’attaccante, che ha dichiarato di voler rimanere in Italia, è vigile l’Inter.
I nerazzurri hanno però richiesto il giocatore in prestito con diritto di riscatto, formula che non ha assolutamente convinto il Sassuolo. Ed è per questo che il Milan ha la possibilità di inserirsi, provandoci con un’offerta al ribasso. Per Berardi c’è invece il Napoli di De Laurentiis a monitorare la sua situazione, e anche diversi club di Premier League.
A 28 anni Mimmo si trova dinnanzi all’ultimo bivio della sua carriera. Fare il grande salto (finalmente), o rimanere al Sassuolo per il resto del tempo? La palla passa al Milan, che ha la capacità di scombinare le carte. Ma come accennato, servirà un’offerta ben più alta di 15 milioni di euro. L’incontro con l’Amministratore Delegato servirà a Maldini e Massara per fare chiarezza.