Anche il tecnico rossonero tra i profili contattati per il possibile dopo Mancini
L’eliminazione di ieri sera dell’Italia nella semifinale del playoff di qualificazione ai Mondiali è arrivato come un fulmine a ciel sereno. La sconfitta al Barbera contro la Macedonia del Nord ha fatto piombare il calcio italiano in un nuovo incubo.
Nessuno avrebbe pronosticato l’eliminazione già in questo turno senza neanche giocare la finale, ma ciò è avvenuto e adesso la Federazione studia le prossime mosse per il futuro. A questo punto c’è da capire quali siano le reali intenzioni di Roberto Mancini, il cui obiettivo di arrivare in Qatar e giocarsela da protagonisti dopo l’Europeo è improvvisamente fallito.
Secondo quanto riferito da Sportmediaset, ora il futuro dell’attuale ct degli azzurri è molto incerto. La sua permanenza ora è decisamente meno probabile e Gravina ha iniziato a sondare il terreno per l’eventuale successore. Ci sarebbe già l’ok da parte di Fabio Cannavaro, che verrebbe affiancato dal suo ex allenatore Marcello Lippi, che nel caso prenderebbe il ruolo direttore tecnico. Questa è la soluzione principale al momento ma non l’unica.
In passato infatti la FIGC ha sondato, in maniera del tutto informale, anche un’eventuale disponibilità di Andrea Pirlo e di Stefano Pioli. Per quanto la panchina della Nazionale italiana possa attrarre qualsiasi allenatore, è però davvero difficile pensare che il tecnico del Milan, fresco di rinnovo con i rossoneri fino al 2023, possa decidere di abbandonare il bel progetto portato avanti fino a questo momento con Paolo Maldini e Frederic Massara, soprattutto in un momento come questo, con il Diavolo in piena lotta per lo scudetto.