Il Milan si gode il primato in classifica ottenuto, con merito, prima della pausa della Serie A a fine marzo. Una situazione, nella quale, i rossoneri non si ritrovavano da anni. Ecco come è andata nell’ultimo decennio
Una situazione ritrovata, nuova e quasi insolita quella che stanno vivendo il Milan e i suoi tifosi a marzo. Con la vittoria a Cagliari, ottenuta grazie alla voleé di Bennacer nel secondo tempo, i rossoneri hanno conservato il primo posto in classifica prima della tradizionale pausa per le nazionali prevista a fine marzo.
Uno scenario – dicevamo – inconsueto. Se si esclude, infatti, la scorsa stagione nella quale il Milan ha provato, invano, a inseguire l’Inter capolista, nelle annate precedenti, il destino dei rossoneri in campionato era già, di fatto, deciso in questo momento della stagione con, al massimo, una qualificazione europea da conseguire come principale obiettivo.
Stavolta, è tutto diverso. Dopo un decennio, dall’ultimo Scudetto vinto con Allegri in panchina, il Milan, a otto giornate dal termine, si ritrova a competere, da capolista, per il Tricolore con l’ulteriore aggiunta di una finale di Coppa Italia da inseguire e strappare, anch’essa, all’Inter, principale contendente (insieme al Napoli) per la vetta della classifica.
L’entusiasmo dei tifosi rossoneri è tangibile e giustificato, soprattutto se si pensa a quanto accaduto specie a metà dello scorso decennio quando il Milan ha vissuto stagioni davvero difficili, nelle quali la speranza di un possibile riscatto futuro si scontrava con la realtà di una squadra lontanissima dalle posizioni di vertice e dal valore delle avversarie.
Negli ultimi dodici anni, se si esclude l’annata dello Scudetto 2010-11, il Milan è stato in vetta, a marzo, solo nel campionato seguente prima di subire la rimonta della Juventus di Conte, vincitrice poi del primo dei nove scudetti consecutivi dei bianconeri.
Dal 2011-12, il Milan è stato tra le prime solo in altre tre occasioni ovvero nel campionato 2012-13 concluso poi con il terzo posto conquistato all’ultima giornata, in quello 2018-19 con Gattuso in panchina e la qualificazione Champions svanita al 38° turno a scapito dell’Inter e lo scorso anno con la seconda posizione poi confermata con il ritorno in CL dopo ben 7 anni di assenza.
Di seguito il posizionamento del Milan in campionato a marzo dalla stagione 2009-10 e quello finale.
Serie A 2009-10: 3° posto – 3° posto finale (Leonardo allenatore)
Serie A 2010-11: 1° posto – 1° posto finale (Allegri allenatore)
Serie A 2011-12: 1°posto – 2° posto finale (Allegri allenatore)
Serie A 2012-13: 3° posto – 3° posto finale (Allegri allenatore)
Serie A 2013-14: 11° posto – 7° posto finale (Allegri – Seedorf allenatori)
Serie A 2014-15: 9°posto – 10°posto finale (Inzaghi allenatore)
Serie A 2015-16: 6° posto – 7° posto finale (Mihajlovic-Brocchi allenatori)
Serie A 2016-17: 7° posto – 6° posto finale (Montella allenatore)
Serie A 2017-18: 6° posto – 6° posto finale (Montella-Gattuso allenatori)
Serie A 2018-19: 4° posto – 5° posto finale (Gattuso allenatore)
Serie A 2019-20: 8° posto – 6° posto finale (Giampaolo-Pioli allenatori)
Serie A 2020-21: 2° posto – 2° posto finale (Pioli allenatore)