Le parole del noto attore, grande tifoso milanista, sono una frecciata a coloro che hanno scelto di lasciare il Milan sul più bello.
Il Milan si gode questa ultima sosta di campionato come capolista della Serie A. Il pareggio dell’Inter con la Fiorentina e la successiva vittoria rossonera a Cagliari consente ai rossoneri una piccola fuga verso il traguardo grosso.
C’è ancora parecchio da fare, ma molti tifosi sognano in grande. Chi sta più con i piedi in terra è l’attore Gianmarco Tognazzi, tifosissimo rossonero, che recentemente ha dichiarato: “Sul Milan non scherzo mai, è una cosa serissima” – dimostrando quanto tiene ai colori rossoneri.
Tognazzi, figlio dell’illustre Ugo, ha risposto oggi alle domande della Gazzetta dello Sport, denotando un certo ottimismo ma senza fare troppi proclami: “Parlare oggi di Scudetto è prematuro, sarebbe come cantare vittoria in una partita all’80’ minuto. Il calendario, al contrario di quanto si dica, è difficile. Affronteremo tante squadre in lotta per qualificarsi in Europa”.
Piuttosto interessanti le parole di Tognazzi sulla forza del Milan, soprattutto mentale e caratteriale: “Sono davvero molto orgoglioso di tifare una squadra che è lassù ormai da due anni e mezzo. E poi il binomio Ibrahimovic-Pioli, fortissimo a livello caratteriale, i giovani che si sono valorizzati, la società che non sbaglia una scelta”.
L’attore si toglie qualche sassolino dalla scarpa, puntando il dito contro chi ha lasciato il Milan sul più bello, scegliendo altre strade: “Lo Scudetto sarebbe un grosso smacco per chi non ha creduto nel progetto. Chi baciava la maglia o dichiarava amore eterno e poi ha preso altre strade… Farli rosicare non mi dispiacerebbe, e non è che siano andati a migliorare la loro situazione. Andrebbe ricordato sempre: lo stile Milan resiste ed è più forte di tutto”.
Il riferimento di Tognazzi è chiaro, in particolare nei confronti di Gianluigi Donnarumma e Hakan Calhanoglu, che nel pieno della crescita del progetto Milan hanno preferito lasciare il club a costo zero, rifiutando le proposte di rinnovo. Gigio è a Parigi, dove non sta di certo brillando (anche ieri mezza papera contro il Monaco), mentre il turco ha scelto l’Inter e rischia di restare a mani vuote dopo un inizio scintillante.