Durante la conferenza stampa, Pioli ha fatto il punto della situazione sugli infortunati in casa Milan in vista del match di domani.
Inizia il rush finale per lo scudetto 2021-2022. Il Milan non può regalarsi altre frenate inaspettate, soprattutto contro avversarie di caratura meno brillante e tecnica di quella rossonera.
Domani sera a Cagliari, contro una squadra in piena lotta per la salvezza, servirà il miglior Milan possibile. Ovvero una squadra brillante e concreta nelle proprie giocate. Possibilmente composta dai migliori calciatori a disposizione di mister Stefano Pioli.
Lo stesso Pioli poco fa, durante la conferenza stampa pre-partita tenutasi a Milanello, ha fatto il punto sui possibili indisponibili della propria rosa. Non mancano i dubbi in vista della delicata trasferta in terra sarda.
Pioli non ha avuto peli sulla lingua e ha rivelato quale sia la situazione attuale dei suoi calciatori, in attesa dell’ultimo allenamento della settimana: “Ci sono stati vari casi febbrili in settimana. Come Daniel Maldini, che sicuramente domani non ci sarà perché ha ancora la febbre e non si sta allenando”.
Dubbi invece per due calciatori: “Tonali anche ha avuto l’influenza per qualche giorno ma l’ha superata. Vedremo oggi nell’allenamento di rifinitura. Brahim Diaz invece ieri ha subito un trauma contusivo, anche lui dovrà essere valutato nella seduta odierna. Giroud? Pure lui ha avuto qualche linea di febbre, ma da ieri si allena regolarmente e ci dovrebbe essere senza problemi”.
Dunque per differenti motivi il Milan potrebbe rinunciare a Tonali e Diaz per la trasferta di Cagliari. Tra qualche ora da Milanello arriverà il responso su entrambi, acciaccati per questioni piuttosto distanti. Fortunatamente a mister Pioli le soluzioni di ripiego non mancano.
La scelta potrebbe ricadere su Rade Krunic. Il bosniaco potrebbe tornare titolare come trequartista domani sera, con Kessie che ritornerebbe a sua volta nel ruolo di mediano classico al fianco di Bennacer. Una soluzione ‘jolly’ per evitare di rischiare i due calciatori non al 100% della condizione.