La società rossonera sembra aver deciso di puntare su un nuovo attaccante per la prossima stagione: è partito l’assalto di Maldini e Massara.
La dirigenza del Milan e Zlatan Ibrahimovic non si sono ancora confrontati per parlare della prossima stagione. Il futuro del centravanti svedese rimane incerto.
Si tratta di un giocatore che va per i 41 anni e che è stato condizionato da diversi infortuni nelle ultime due stagioni. Non ha mancato di dare comunque un importante apporto alla squadra di Stefano Pioli, ma è normale avere dei dubbi sulla sua tenuta fisica: non può dare garanzie.
Paolo Maldini e Frederic Massara, giustamente, devono valutare anche delle alternative per essere pronti a ogni scenario. Olivier Giroud non si muoverà da Milanello, ha un contratto per un altro anno, ma in rossonero potrebbe arrivare comunque un nuovo attaccante.
Il Milan dovrà scegliere cosa fare con Marko Lazetic, arrivato a gennaio dalla Stella Rossa e mai impiegato finora. Il 18enne serbo potrebbe partire in prestito per giocare con maggiore continuità. E andrà valutato anche il futuro di Lorenzo Colombo, che rientrerà dalla SPAL.
Intanto circolano i nomi di attaccanti in scadenza di contratto che interessano al club rossonero. Uno menzionato spesso è Andrea Belotti, che lascerà il Torino e sogna di vestire la maglia del Milan. La dirigenza lo prende in considerazione, ma non è in cima alla lista.
Il preferito sembra essere Divock Origi del Liverpool. Il giornalista Matteo Moretto conferma che il Diavolo fa sul serio. Non c’è solo un semplice interesse e non ci sono solamente semplici contatti, ma sono in corso i lavori per raggiungere un accordo totale in vista dell’estate. Non c’è nulla di firmato, però il Milan è all’assalto del centravanti belga.
Origi a Liverpool ha poco spazio e a fine stagione lascerà Anfield Road. Nel 2021/2022 ha collezionato complessivamente 14 presenze per un totale di 533 minuti in campo. Nonostante un minutaggio da riserva, ha comunque realizzato 5 gol e 3 assist. Una rete l’ha segnata proprio al Milan, a San Siro, nella fase a gironi della Champions League. È stata quella che ha sancito la vittoria dei Reds e l’eliminazione europea dei rossoneri.