Il Milan può vedere agevolato il proprio cammino in Europa per la stagione 2022/2023. Tutto dipenderà da cosa farà in campionato.
Non solo corsa Scudetto. Il Milan contemporaneamente a coltivare il sogno di ricucirsi il tricolore sul petto, deve mettere in banca anche la qualificazione alla prossima Champions League.
La classifica attuale sorride alla banda di Stefano Pioli. Il Milan infatti, dopo 29 giornate, si ritrova a 63 punti. Vale a dire al primo posto in Serie A, ma soprattutto a + 14 dalla quinta in classifica, ovvero la Lazio che al momento è a quota 49.
Sembrano teoricamente non esserci problematiche o spauracchi vari sulla corsa alla zona Champions, almeno rispetto allo scorso anno quando il Milan ha atteso solo l’ultima giornata (vincendo 2-0 a Bergamo) per ottenere la qualificazione aritmetica alla competizione europea. Ma c’è anche un altro discorso importante su questo obiettivo.
Milan in Champions League, lo Scudetto è decisivo: ecco perché
In attesa di confermare la partecipazione in Champions League anche per la stagione 2022/2023, il Milan deve pensare anche al ranking ed al piazzamento sotto gli occhi della Uefa.
Il valore europeo della squadra rossonera ad oggi è ancora troppo basso rispetto alle aspettative. Nonostante il coefficiente storico eccellente, il Milan è al 43° posto del ranking Uefa per club. Colpa della mancata partecipazione alle coppe nelle stagioni precedenti, senza parlare della rinuncia spontanea all’Europa League del 2019 per colpa dei conti sballati a livello di Fair Play Finanziario.
Ad oggi il Milan sarebbe nuovamente inserito in quarta fascia nei sorteggi della fase a girone di Champions. Proprio come l’anno scorso, quando l’urna di Nyon ha inserito la squadra di Pioli in un gruppo mortale con Porto, Liverpool e Atletico Madrid. Ma c’è un modo per migliorare tale coefficiente ed evitare sorteggi malevoli.
Secondo quanto riporta La Repubblica, il Milan vincendo lo Scudetto avrebbe un’agevolazione automatica anche in Champions League. Da qualche anno il regolamento sui sorteggi e sulle fasce di merito è cambiato: non vale più soltanto il ranking, bensì le otto teste di serie vengono selezionate in base ai risultati della stagione precedente.
In sintesi: le otto capofila dei gironi saranno la vincitrice della Champions League e dell’Europa League, più le 6 squadre campioni dei rispettivi top-campionati europei (tra cui la Serie A italiana). Dunque il Milan vincendo il campionato diventerebbe anche testa di serie nei sorteggi, passando clamorosamente dalla quarta alla prima fascia. Un motivo in più per dare il massimo in questo finale di stagione e regalarsi una doppia gioia.