Franck Kessie va via. Ecco cosa ha fatto la differenza. Il Milan nel frattempo ha scelto il sostituto. Così sarà il nuovo centrocampo
Attenzioni puntate ancora su Franck Kessie nei principali quotidiani sportivi italiani. Il centrocampista ivoriano, come scritto ieri, si prepara a lasciare il Milan, al termine della stagione.
Accordo trovato con il Barcellona per una cifra vicina ai 6,5 milioni di euro netti a stagione. Una cifra non molto distante da quella che il club rossonero aveva messo sul tavolo per il prolungamento.
Alla fine a fare la differenza è stata la commissione, che permetterà al suo agente di incassare, come riporta tra gli altri il Corriere, una decina di milioni di euro. L’ex Atalanta, dunque, non ha mantenuto la parola data: lo aveva ammesso pubblicamente, senza giri di parole, in Giappone l’estate scorsa. “Quando torno sistemo tutto”.
Dichiarazioni spazzate via dal vento. Dichiarazioni, che poi si è saputo, non fossero concordate con il suo agente ed è evidente il perché. Si chiude dunque (si aspetta solo l’annuncio ufficiale, ma appare davvero una formalità) la storia Kessie, che si conclude addirittura peggio di quella di Calhanoglu e Donnuramma ed è pronta ad aprirsene un’altra.
Stefano Pioli dovrà essere bravo a gestire la situazione perché fino al termine della stagione Kessie sarà un giocatore del Milan e servirà per dare l’assalto ai piani alti. La speranza è che finalmente la sua mente sia sgombra così da mostrare la sua miglior versione. Lo deve al Milan, lo deve ai ai suoi compagni e al suo tecnico che gli hanno permesso di trasferirsi al Barcellona.
Cercasi sostituto
Nel frattempo Maldini e Massara stanno sondando il calciomercato alla ricerca del sostituto. Non è un mistero che il nome in cima alla lista resta quello di Renato Sanches, per il quale però sembra farsi più concreta la concorrenza della Juventus. La realtà dei fatti è che il club rossonero non ha ancora trovato un accordo con il suo agente Jorge Mendes ma il Diavolo appare comunque in vantaggio nei confronti della concorrenza.
Un vantaggio da sfruttare. D’altronde chiudere con il Lille non appare un problema. Serve dunque il sì totale di Renato Sanches.
Per il centrocampo si ripartirà da Sandro Tonali e Ismael Bennacer. Ci sarà anche Rade Krunic, il jolly di Pioli, così come Adli dal Bordeaux. Tornerà alla base Pobega e solo in caso di offerte irrinunciabili verrà ceduto a titolo definitivo. Difficile, invece, la permanenza di Bakayoko, destinato a far le valigie