Occhi puntati sui calciatori delle due squadre che potrebbero ricoprire il ruolo di terzino sinistro. Il padrone della fascia, Theo Hernández, non ci sarà. Ecco cosa può succedere
Sabato sera il Milan sarà impegnato a San Siro, contro l’Empoli. Un match, valevole per la ventinovesima giornata di Serie A, che i rossoneri affronterà senza Theo Hernández. Il terzino francese è stato ammonito contro il Napoli e sarà costretto a saltare la sfida contro gli azzurri. Per Stefano Pioli torna a riproporsi il problema di chi lo sostituirà.
Hernandez era stato costretto a fermarsi già contro la Sampdoria, dopo il rosso rimediato contro l’Inter. Contro i blucerchiati di Marco Giampaolo, Stefano Pioli decise di affidarsi ad Alessandro Florenzi, nonostante Ballo-Toure fosse recuperato.
Il nazionale senegalese, acquistato in estate per una cifra vicina ai 4,5 milioni di euro, è arrivato a Milano proprio per ricoprire il ruolo di vice Hernandez. Ad oggi il classe 1997 ha deluso ampiamente le aspettative.
In totale ha disputato 11 partite, 9 in Serie A e 2 in Champions League, per un totale di 530 minuti. La sua ultima apparizione risale a Milan-Napoli del 19 dicembre. In quell’occasione, come tutti ricorderete, i rossoneri uscirono sconfitti.
Sabato potrebbe toccare nuovamente a lui giocarsi l’ennesima possibilità ma Florenzi contro la Sampdoria non ha fatto per nulla male ed è attualmente in vantaggio.
La titolarità dell’italiano darebbe un ulteriore segnale di quanto sia importante all’interno del gruppo Milan. Lo ha confermato apertamente Stefano Pioli, in una conferenza stampa recente, e il club rossonero è sempre più convinto di riscattarlo per impiegarlo però sulla destra come alternativa a Davide Calabria.
L’ennesima panchina di Ballo-Toure, che delle volte si è visto scavalcare anche da Pierre Kalulu, significherebbe una bocciatura pesante. Non è da escludere che in estate il Milan torni dunque sul mercato alla ricerca di un vero vice Theo Hernández. Proprio ad Empoli gioca uno dei prospetti più interessanti, Fabio Parisi. Il classe 2000 anche all’andata ha dimostrato di che pasta è fatto, giocando sia a sinistra che a destra con grande personalità e qualità.
Non è un caso che sul terzino italiano ci siano tutti i top club italiani. Non ci sarà dunque il solo Bajrami da osservare. Attenzioni puntare su Paris ma anche su Ballo-Toure se dovesse avere la possibilità di giocare. Il futuro passa anche dal match di sabato