Le parole di Pierre Kalulu, intervistato da Milan Tv, dopo la grande prova contro il Napoli. Ecco le dichiarazioni del difensore francese
Sono i giorni di Pierre Kalulu. Il difensore francese, protagonista, anche contro il Napoli, ha parlato ai microfoni di Milan Tv. Le sue prime parole sono dedicate proprio al match contro gli azzurri: “Era una partita difficile contro un avversario forte – afferma l’ex Lione -. Loro sono vicini a noi in classifica e questo dà un’importanza in più: è stato davvero bello vincere”.
La storia del Milan – Ho capito l’importanza di questa maglia e di questa squadra, la storia di questo club, che conoscevo ma non veramente del tutto. Adesso so l’importanza che ha questa società in Italia e nel mondo. Ho imparato quanto sia importante lavorare tutti i giorni per essere veramente competitivo in tutte le partite ed essere sempre pronto”.
Il ruolo di difensore – “Ho pensato fin da piccolo a come essere un difensore moderno – prosegue Kalulu – Quando ero al Lione, lo stile dell’allenatore e di tutto il club era incentrato sull’essere un giocatore a tuttotondo: tecnica, velocità, giocare con la palla ai piedi e leggere la partita. Non sono mai stato solo un difensore centrale: giocavo una stagione come centrale, poi sei mesi da terzino e poi in un altro ruolo. C’è sempre stato il desiderio di essere un calciatore di livello alto anche nelle giovanile. È così che vedo il ruolo del difensore in generale. Quando vado in campo non ho paure particolari. Penso solo a giocare bene. Ci sono partite con più o meno importanza, ma per me sono tutte uguali. Quando lo stadio è caldo ti sveglia un po’, ma quando inizia la gara per me è tutto normale, penso solo a giocare come quando ero piccolo”.
Velocità – “Prima non ero velocissimo, ho lavorato su questo da quando avevo 15-17 anni. Adesso vado veloce ma posso ancora lavorarci un po’ su questo. Penso di essere più forte su tutti gli aspetti difensivi, ma posso ancora migliorare. In generale provo ad avere un buon livello in tutto, nell’aspetto difensivo e anche offensivo, nella velocità e nella visione di gioco”.
Testa all’Empoli – ” Sarà una partita difficile. Siamo in casa, ma sappiamo che in Italia tutte le partite possono essere complicate. Lavoreremo in settimana per essere pronti per sabato”.