L’agente del calciatore francese, attaccante del Milan, ha parlato della trattativa che ha portato Giroud a vestire la maglia rossonera
Olivier Giroud è l’arma in più in questo momento del Milan. E’ l’uomo delle grandi occasioni, dei big match, ma in fondo nell’estate scorsa era stato acquistato proprio per questo motivo, ovvero fare la differenza nei momenti in cui c’era bisogno della sua esperienza e della sua qualità.
E lo sta facendo, davvero al meglio. E’ andato in gol contro l‘Inter con una doppietta decisiva, ha fatto lo stesso pochi giorni dopo in Coppa Italia contro la Lazio, ha deciso un’altra gara fondamentale domenica scorsa al “Diego Armando Maradona” contro il Napoli trovando anche la prima rete fuori casa. E’ già entrato nella storia del club rossonero approdando nella top 3 dei calciatori del Milan che hanno indossato la maglia numero 9 e che hanno segnato più di tutti gli altri.
Difficile arrivare a Weah e Inzaghi, che sono sopra di lui in questa speciale classifica, ma è comunque un dato importante che fa capire tante cose. In primis che è stato sfatato assolutamente il tabù di una maglia gloriosa come la 9, e soprattutto che se ad indossarla è un giocatore degno di essere definito tale non può esistere alcuna maledizione. Nonostante l’età sta dimostrando di essere determinante per questa squadra e Pioli se lo gode. Peccato per qualche problema fisico di troppo nella prima parte di stagione, ma adesso Olivier Giroud corre e si diverte come fosse un ragazzino.
Giroud per gran parte della stagione in corso ha avuto tanto lavoro da fare, anche perché ha dovuto in qualche modo colmare la lunga assenza di Zlatan Ibrahimovic. Ora che lo svedese è in procinto di tornare al meglio della forma, magari anche il francese potrà respirare un po’. Da verificare anche le sue condizioni in vista dell’Empoli, dato che è uscito malconcio dalla trasferta di Napoli tra un taglio enorme ad una gamba e una piccola distorsione alla caviglia dell’altra gamba.
Il suo agente ha parlato della trattativa che ha portato il giocatore in rossonero e di quanto sia stata importante anche la sua volontà di arrivare al Milan: “Olivier aveva scelto il Milan dallo scorso febbraio, ma il Chelsea non rispettò la promessa. Nonostante questo Maldini lo voleva in maniera determinata e Giroud pur di firmare per il Milan ha accettato di ridursi lo stipendio“.