Il club rossonero valuta l’ingaggio di un nuovo trequartista e c’è un giovane che piace tantissimo: gioca all’estero.
Il Milan per la stagione 2021/2022 ha deciso di affidarsi a un solo trequartista, Brahim Diaz, e di rinviare l’acquisto di un altro giocatore nel ruolo. Una scelta che ha generato scetticismo nelle due sessioni di calciomercato ormai alle spalle.
Vero che la società ha già bloccato Yacine Adli, centrocampista che sa giocare anche sulla trequarti, però per quest’anno Stefano Pioli si deve arrangiare con i giocatori che ha. E quando Brahim Diaz cala di rendimento, il mister si ritrova a inventare soluzioni come Rade Krunic o Franck Kessie schierati in una posizione non ideale per loro.
Non a caso, vediamo che con loro il modulo a volte si trasforma da 4-2-3-1 a 4-3-3 vista la loro propensione ad abbassarsi in mediana dove si trovano maggiormente a loro agio. Per il futuro bisognerà capire se Pioli vorrà andare avanti con lo schieramento tattico consueto, dunque schierando un calciatore sulla trequarti, oppure se varierà.
In questi mesi sono stati accostati diversi nomi al Milan. Ci sono profili che farebbero molto comodo ai rossoneri nel ruolo di fantasista. Maldini e Massara stanno valutando diverse opzioni, tenendo conto sia delle caratteristiche tecnico-tattiche che delle condizioni economiche.
Secondo quanto rivelato da Tuttomercatoweb.com, uno degli obiettivi del Milan è Charles De Ketelaere. Maldini e Massara avrebbero deciso di puntare su di lui. Il talento belga classe 2001 milita nel Club Brugge e in questa stagione ha messo insieme ottimi numeri: 16 gol e 9 assist in 39 partite tra campionato e coppe. È un giocatore di cui si parla molto bene da tempo e che gli scout rossoneri hanno visionato diverse volte.
De Ketelaere non è solo dotato al punto di vista tecnico, ma è anche duttile tatticamente. In questa annata è stato più volte impiegato come attaccante dall’allenatore Alfred Schreuder. Pure in posizione più avanzata ha confermato il suo enorme potenziale e catturato l’attenzione di importanti club europei.
Il Milan continuerà a monitorarlo nei prossimi mesi e poi deciderà se affondare davvero il colpo. Le relazioni fatte dagli osservatori sul talento belga sono ottime e dunque non va escluso un tentativo, nonostante non manchi dell’agguerrita concorrenza da dover affrontare. Il rischio che si scateni un’asta è concreto e il Club Brugge ci spera, giustamente.