Franck Kessie è stato autore di una grande partita ieri sera, una delle migliori in stagione. Peccato che possa essere stata una delle ultime
Un Milan spettacolare ieri sera ha battuto il Napoli nel big match della giornata di Serie A, oltre che una partita in cui ci si giocava una fetta di Scudetto. Ammutoliti i 40.000 tifosi presenti al “Diego Armando Maradona“, grazie ad una prestazione solida e di carattere da parte di tutti.
In particolar modo in questo articolo vogliamo concentrarci su Franck Kessie. Su di lui ci sarebbero pagine e pagine da scrivere, quasi ad ottenere un libro. Dopo la partita di ieri, c’è ancor più rammarico per quello che molto probabilmente succederà al termine di questa stagione. Il franco ivoriano, per i pochi che ancora non ne sono a conoscenza, è in scadenza col Milan a giugno e sembrano purtroppo non esserci i presupposti per andare avanti insieme ed il motivo è prettamente economico.
Kessie per firmare il rinnovo pretende una cifra annuale che si aggiri intorno agli 8 milioni di euro netti. Troppo per quelle che sono le disponibilità economiche in questo momento del club rossonero. L’intesa manca dalla scorsa estate e le parti non danno segni di avvicinamento. Aumentando di giorno in giorno dunque le possibilità che il centrocampista lasci il Milan a parametro zero. Su di lui c’è l’interesse di vari club, italiani e internazionali. In questo momento in vantaggio su tutte sembra esserci il Barcellona, che ha offerto al giocatore uno stipendio più basso di quello da lui richiesto. Si lavora per trovare una intesa.
In questa stagione i tifosi si stanno facendo sentire contro Franck Kessie, reo secondo loro di non amare la maglia e di pensare solo ed esclusivamente ai soldi. Tanti fischi nelle ultime gare a San Siro, inevitabili. Lui non sembra essere quello dello scorso anno, sta mancando intensità e lucidità. Quasi come se con la testa fosse già da un’altra parte. Ieri però, nella splendida vittoria del Milan a Napoli, si è rivisto il lottatore e il gladiatore Kessie.
Negli ultimi 40 secondi di partita ha tenuto la palla nei pressi della bandierina aiutandosi con il suo fisico ed impedendo ai calciatori del Napoli di impossessarsi della sfera. La gara è finita lì, con Kessie sul pallone e Ibra che lo copriva. La stessa scena si era vista nell’ultima giornata del campionato scorso a Bergamo, ma lì Kessie e il Milan avevano tutto un altro tipo di rapporto. Il tifo milanista ieri ha pensato subito a quella gara e inevitabilmente è scesa la lacrimuccia. Per quello che ha dato Kessie al Milan, per quello che avrebbe potuto ancora dare. Per quello che, purtroppo, sembra aver deciso di non dare più.