I rossoneri cominciano a valutare eventuali soluzioni nel caso lo svedese decidesse di non proseguire con il Diavolo.
Si continua a parlare di mercato in casa Milan e della questione attaccante. I rossoneri devono cominciare a prendere in considerazione anche l’ipotesi che Ibrahimovic possa decidere di non rinnovare, motivo per cui è obbligatorio cautelarsi per tempo.
A gennaio Maldini ha già rinforzato il reparto prendendo il serbo Marko Lazetic dalla Stella Rossa, ma ora come ora il classe 2004 rimane un’incognita, e Pioli avrà bisogno di garanzie in zona gol se lo svedese non farà più parte della rosa dall’anno prossimo. In questi mesi Maldini e Massara si sono concentrati sulla difesa, con l’affare Botman che sembra ormai chiuso, e sul centrocampo.
Ora però è necessario iniziare a valutare anche le ipotesi per l’attacco. Nelle ultime settimane sono stati proposti alla dirigenza rossonera diversi profili in questo senso. Oltre al solito Belotti, in scadenza con il Torino, sarebbero stati offerti anche altri due centravanti che giocano all’estero e che hanno il contratto in scadenza in estate.
Il primo è il belga del Liverpool Divock Origi, classe ’95 che con i Reds non sta trovando spazio, soprattutto dopo l’arrivo di Diogo Jota e quello più recente di Luis Diaz. Solo 5 presenze in Premier League quest’anno per lui, anche se condite da 2 gol. L’altro nome è quello di Andrej Kramaric, attaccante croato dell’Hoffenheim. Dopo i 20 gol della passata stagione, quest’anno il 31 enne non si sta ripetendo ai livelli degli ultimi anni, ma rappresenta un giocatore di sicura affidabilità lì davanti. Due nomi interessanti, ma che non accendono la fantasia di Maldini.
Il Milan continua ad avere intenzione di puntare su un attaccante giovane e di ottimo potenziale per il futuro. Se Ibra non dovesse continuare in rossonero il Diavolo vorrebbe affiancare all’esperienza di Giroud un ragazzo pronto ma comunque di prospettiva. Il sogno forse sarebbe il canadese Gianluca Scamacca del Sassuolo, che però allo stato attuale appare molto difficile per i costi, così come David del Lille Isak della Real Sociedad. Il club valuterà comunque i nomi proposti, che in assenza di soluzioni migliori potrebbero rivelarsi ottimi innesti low cost.
Visualizza questo post su Instagram