ML – Infortunio Romagnoli: l’esito degli esami

Le ultime sull’infortunio di Alessio Romagnoli, che ieri ha lasciato il campo anzitempo. Ecco l’esito degli esami a cui si è sottoposto il capitano del Milan

Il reparto difensivo, come scritto in queste ore, ha retto bene l’urto dell’attacco dell’Inter. Il Milan e i suoi tifosi possono dunque sorridere per le prove più che convincenti di Pierre Kalulu, Fikayo Tomori, Theo Hernandez e Alessandro Florenzi.

Alessio Romagnoli
Alessio Romagnoli (©LaPresse)

Unica nota stonata è l’ennesimo infortunio stagionale: ieri al 26′ del primo tempo ha dovuto alzare bandiera bianca Alessio Romagnoli. La prima diagnosi, ieri sera, parlava di un risentimento all’adduttore sinistro.

Gli esami a cui si è sottoposto stamani – come raccolto dalla redazione – hanno escluso lesioni muscolo-tendinee in regione adduttoria sinistra. L’evoluzione clinica verrà valutata giorno per giorno.

Difficile fare previsioni sul suo rientro in campo. Appare complicata una sua presenza contro il Napoli ma la sua assenza non dovrebbe essere lunga. Romagnoli è dunque riuscito a fermarsi in tempo e Stefano Pioli potrà presto contare su di lui.

Tocca a Kalulu

Per la sfida Scudetto di domenica sera contro gli azzurri, tutto lascia pensare che toccherà ancora una volta a Pierre Kalulu.

La coppia con Fikayo Tomori, ieri, ha convinto parecchio. Nessuna sbavatura per il francese classe 2000, che anche in questa occasione ha risposto presente, come aveva fatto ad inizio gennaio, quando l’emergenza difensiva aveva spinto Pioli a puntare su di lui.

Prove convincenti contro la Juventus, la stessa Inter ma anche contro la Lazio in Coppa Italia, hanno spinto la società a puntare forte su Kalulu, rimandando l’acquisto di un difensore centrale in estate.

Si è deciso di non acquistare un rincalzo ma di dar fiducia al francese, cresciuto così tanto da essere considerato a tutti gli effetti un titolare della rosa del Milan. Ad ammetterlo, in conferenza, è stato Stefano Pioli. Ora toccherà ancora a lui, insieme a Fikayo Tomori, Theo Hernandez e uno tra Calabria e Florenzi, dare una mano a Mike Maignan per cercare di mantenere la porta inviolata.

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