Parole dure da parte del Direttore Sportivo. Arrivano nel giorno del compleanno di Donnarumma. Ecco le dichiarazioni del Ds italiano
In una lunga intervista rilasciata al Corriere dello Sport, Walter Sabatini ha parlato anche di Gianluigi Donnarumma, senza usare troppi giri di parole.
Oggi il portiere classe 1999 compie 23 anni e il suo addio al Milan continua a far rumore. Un addio paragonato, dall’esperto Direttore Sportivo della Salernitana, a quello di Dusan Vlahovic alla Fiorentina: “Una roba ignobile – afferma ai microfoni del Corriere dello Sport -. Insopportabile. Come fai a non avere nessuna riconoscenza per la società che ha creduto in te? Lo stesso vale per Donnarumma con il Milan. Qui entrano in gioco le qualità umane”.
Parole importanti, invece, per Frederic Massara. Sabatini conosce molto bene l’attuale Direttore Sportivo del Milan, artefice della grande crescita del club rossonero: “Sono orgogliosissimo di lui. Competente come pochi. Uomo leale. Per tentare di difendere Monchi ci ha rimesso la poltrona di direttore sportivo della Roma”.
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Sabatini ha parlato anche della possibilità di vedere Pirlo sulla panchina della Salernitana – “Era un’ipotesi. Non decollata, non per colpa sua. Ero alla ricerca di entusiasmo. Pretendevo entusiasmo. Era difficile, mi rendo conto. I dubbi prevalenti di Andrea erano legittimi”
Mourinho – “E’ un teatrante di successo, io invece voglio fare il calcio vero. Lui potrà rispondere che ha vinto tutto e io niente. Avrebbe ragione, ma non cambio la mia risposta”.