L’attaccante accostato al Milan negli ultimi giorni parla del club rossonero e della sua ammirazione per Rafael Leao
Gerard Deulofeu sfiderà il suo passato. Stasera a San Siro lo spagnolo scenderà in campo con la maglia dell’Udinese. L’attaccante che ha giocato solo sei mesi in rossoneri è comunque riuscito a lasciare un ottimo ricordo tra i tifosi del Diavolo.
Negli ultimi giorni, il nome dell’ex Barcellona, è stato nuovamente accostato al Milan, oltre che a Napoli e Roma. Deulofeu è rimasto legato ai colori rossoneri, come si evince dall’intervista a CBS Soccer:
“Il calcio italiano è cambiato negli ultimi anni, certo – ammette il calciatore bianconero -. Adesso il livello in Serie A è molto migliore rispetto al passato, lo si vede anche in Europa quando gioca contro altre squadre importanti. Significa che qui stiamo facendo un buon lavoro , ogni fine settimana qui è duro.
Entra nel nostro canale Telegram! Notizie in anteprima e chat aperta con la redazione
Quando gli chiedono chi lo avesse impressionato di più risponde: “Il mio compagno di squadra Samardžić di sicuro. Amo giocare con lui ma anche con Beto che ha già segnato otto gol e Udogie che è un animale sulla sinistra.
In generale, mi piace il Milan da quando ci ho giocato. Sono rimasto colpito dall’impatto di Rafael Leao in questa stagione e ho intenzione di chiedere la sua maglia quando la giocheremo”.
Leggi anche:
Passato rossonero – “Penso di essere stato il miglior giocatore in quei mesi al Milan – prosegue Deulofeu – Non sono rimasto perché il Barcellona ha deciso di utilizzare la clausola di riscatto ma anche perché il Milan ha cambiato proprietà e gestione. Galliani voleva che restassi, ma non aveva più potere. La nuova dirigenza non voleva che restassi a fine stagione e così me ne sono andato.
Grande periodo – “Sono stato uno degli ultimi acquisti di Adriano Galliani nel club dove è stato in carica per 30 anni. È stato fantastico con me. Fin dal primo giorno è stato super gentile. Mi ha portato in un ristorante con lui, ad alcuni eventi, avevamo un buon rapporto. Quel periodo a Milano è stato davvero bello”.