Le dichiarazioni dell’allenatore rossonero alla vigilia della sfida dei rossoneri contro l’Udinese di Cioffi.
Domani sera Milan-Udinese apre la 27sima giornata di Serie A. A San Siro i rossoneri cercano un immediato riscatto dopo il deludente pareggio di sabato scorso sul campo della Salernitana.
Contro i friulani il Diavolo cerca il 18simo successo in campionato per continuare a guardare tutti dall’alto in classifica e per arrivare nel migliore dei modi anche al derby di coppa Italia contro l’Inter, in programma martedì prossimo. Non ci sono molti dubbi di formazione per domani, anche se è ancora vivo qualche ballottaggio, soprattutto sull’out di destra e in attacco.
Stefano Pioli parlerà a breve (ore 14:30) nella conferenza stampa pre-match e molto probabilmente scioglierà diversi dubbi, sia di formazione che di altro genere. Seguite con noi il LIVE della conferenza del mister!
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Il Milan come sta a questo punto rispetto all’anno scorso?
“Non ci avevo pensato a questa situazione. Noi stiamo bene sicuramente, anche se veniamo da una prestazione in cui abbiamo commesso degli errori. Ci aspettiamo una prestazione più solida domani”.
Cosa ha trasferito ai ragazzi in settimana?
“Ho trasferito una valutazione della nostra prestazione con molta lucidità. Abbiamo un piano gara da rispettare ma bisogno capire quando è il caso di rallentare o velocizzare”.
Come sta vedendo i giocatori in scadenza?
“Sono problemi societari. Io non ho allenato giocatori in scadenza ma alleno giocatori professionali. Nessuno poi sa come potrà andare a finire”.
Si può migliorare?
“Possiamo sempre migliorare. Siamo stati secondo me poco lucidi dopo il vantaggio. Potevamo gestire meglio la palla e trovare gli spazi adatti per essere più pericolosi”.
Nessuna delle prime 7 ha vinto. E’ un momento particolare?
“Certo che è un momento particolare. Credo sia stato un dato imprevedibile, anche se sono cose che lasciano il tempo che trovano. Bisogna sempre interpretare bene le partite se le si vuole vincere”.
La sua posizione rispetto allo scudetto
“Il nostro obiettivo è quello di migliorare il risultato dell’anno scorso. Non perdiamo il nostro equilibrio, il nostro lavoro e le nostre basi. Abbiamo gettato buone basi, ora dobbiamo abbellire la nostra casa”.
Vede qualche giocatore stanco?
“No, la squadra sta molto bene. Per fortuna è un po’ di tempo che lavoriamo tutti insieme e questa aumenta l’intensità del lavoro. Ognuno ha un peso specifico importante. Domani sarà difficile: l’Udinese è una squadra forte e davanti ha grandi individualità”.
Sulla situazione in Ucraina
“Ne abbiamo parlato prima dell’allenamento. C’è molta preoccupazione e sgomento in tutti noi. Se c’è una cosa che può unire è lo sport e quindi noi dobbiamo sempre dare il meglio”.
Che settimana è stata?
“Sono sempre preoccupato perché noi prepariamo bene le partite ma nel calcio ci sono sempre dei fattori che possono complicare le cose. Però noi siamo sempre determinati”.
Perché l’Udinese mette sempre in difficoltà il Milan
“Credo si tratti della qualità dei giocatori dell’Udinese e dell’organizzazione della loro fase difensiva. Loro ripartono molto bene noi dobbiamo metterci tanta qualità. Dobbiamo essere veloci e lucidi e serve più qualità possibile perché sbagliare dei passaggio con questi giocatori pericolosi può essere un problema”.
Quale sarà la quota scudetto?
“E’ difficile stabilirlo a 12 giornate dalla fine. Forse non si arriverà al punteggio dell’anno scorso, però serviranno comunque tanti punti”.
Su Rebic
“Mi aspetto tanto perché giusto aspettarsi tanto da uno come Rebic. Ha grande esplosività. Ora abbiamo tre attaccanti e giochiamo sempre con due quindi ci sarà spazio per tutti”
Sul rinnovo di Ibrahimovic
“Prima di tutto è importante ciò che pensa Zlatan: per come lo conosco, credo che voglia continuare. Le sue condizioni stanno migliorando, anche se più lentamente di quanto ci aspettavamo. Però sta meglio e domani tornerà a correre sul campo. In questi giorni ha fatto un lavoro personalizzato e ha corso sulla sabbia”.
Prossima settimana decisiva per la stagione?
“Non lo so ma sarà importante. Abbiamo scontri difficili e i punti pesano molto”.
Cosa ti piace di più del Milan
“Mi son sempre sentito tutelato, protetto e apprezzato. Dal primo giorno che ho messo piede a Milanello mi sono sentito subito a mio agio e questa mi aiuta a fare sempre meglio”.
Come si spiega alcuni cali?
“Se parliamo di sabato la troppa voglia ci ha fatto perdere lucidità. Volevamo spaccare la partita ed è giusto andare a mille quando non abbiamo la palla. Quando abbiamo la palla invece dobbiamo gestirla meglio e a volte dobbiamo anche rallentare”.
Su Saelemaekers
“Se sarò titolare lo vedremo solo domani. Nelle ultime giocate è stato un po’ poco preciso. Ha le qualità per essere più efficace”.
Su Lazetic
“Sta meglio. Ha fatto un lavoro importante dal punto di vista fisico e non dovrebbe esserci domani. Però non penso che ci vorrà molto per vederlo”.
Cosa ha di più Pioli rispetto a Inzaghi e Spalletti?
“Pioli ha il Milan. Ho talmente tanta fiducia nei miei giocatori che penso che penso che con loro tutto sia possibile”.
Rivedremo le due punte in campo?
“Certo, è possibile. Dipenderà anche dalle partite e dalle condizioni dei calciatori”.