Si è conclusa la gara tra Cagliari e Napoli, uno dei due posticipi di questa lunghissima giornata di Serie A che si era aperta venerdì
Triplice fischio all’Unipol Domus di Cagliari, dove i padroni di casa hanno ospitato il Napoli di Luciano Spalletti. Si è trattato del primo posticipo del lunedì di Serie A, alle ore 21 saranno di scena Spezia e Bologna. In Sardegna finisce 1-1
Il pareggio contro la Salernitana poteva costare caro al Milan di Stefano Pioli. Il 2-2 all’Arechi somiglia più ad una sconfitta perché era un’occasione da sfruttare e invece i rossoneri non lo hanno fatto. A maggior ragione dopo i risultati maturati sugli altri campi del campionato italiano. La Juventus ha pareggiato contro il Torino, l’Inter ha perso in casa con il Sassuolo, la Fiorentina ha battuto l’Atalanta, anche Lazio e Roma, pur essendo abbastanza lontane, non ne hanno comunque approfittato.
Stasera è toccato al Napoli cercare di portarsi in vetta alla graduatoria proprio con il Milan. Gli azzurri hanno sfidato il Cagliari di Walter Mazzarri ed il risultato finale è stato di 1-1. Una gara molto combattuta e bella dal punto di vista agonistico. Nel primo tempo diverse emozioni, il Cagliari non ha avuto paura del Napoli e ci ha provato specialmente con Joao Pedro. L’italo brasiliano è sembrato molto nervoso, tanto da essere anche ammonito per proteste. La ripresa si apre con la rete di Gaston Pereiro, che dal limite dell’area trova impreparato Ospina.
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Clamoroso il raddoppio che si mangia il Cagliari dopo la rete del vantaggio, una doppia occasione sciupata dagli uomini di Mazzarri. I rossoblu si divorano più volte il due a zero, Ospina si supera in un paio di occasioni dopo aver di fatto regalato la rete del momentaneo vantaggio ai sardi. E così nel finale prende forma la più grande legge non scritta del calcio: gol sbagliato, gol subito. Osimhen pareggia i conti all’ottantaseiesimo con un colpo di testa. E’ più il Cagliari a provarci nel finale, che va ad un passo dal 2-1 nel recupero. Il Milan ringrazia e si salva, rimanendo in vetta.
Questa dunque la situazione in graduatoria dopo la ventiseiesima giornata di campionato:
*ogni asterisco=una partita in meno