Il Milan si gode il suo nuovo leader. La firma è vicina: è davvero tutto fatto per il rinnovo fino al 30 giugno 2026. Ormai non ci sono più dubbi
E’ ancora Rafael Leao l’uomo copertina del Milan. Anche stamani, è il portoghese ad occupare le pagine dei quotidiani sportivi dedicati ai rossoneri. Il calciatore sempre più leader tecnico e tattico della squadra di Stefano Pioli, ieri è stato premiato a Milanello: a margine dell’allenamento mattutino, Leao ha ricevuto i complimenti della squadra, dello staff, da Maldini e Massara per il raggiungimento delle 100 presenze.
Il portoghese ha parlato al gruppo, augurandosi di poter vincere in questa stagione ma l’augurio di tutti è che possa farlo per molti anni con la maglia rossonera.
Non è un segreto che il contratto di Rafael Leao è pronto per essere firmato. Anche La Gazzetta dello Sport, in edicola stamani, conferma come tutto sia apparecchiato. Un contratto che porterà il portoghese a triplicare i suoi guadagni, un po’ come fatto da Theo Hernandez.
L’ex Lille passerà così da 1,5 milioni di euro a 4/4,5 più bonus. Un riconoscimento importante per un calciatore sempre più inserito negli schemi di Pioli e sempre più uomo squadra.
Leao è cresciuto a vista d’occhio. Una crescita esponenziale, che inevitabilmente lo ha portato ad essere ammirato dai suoi tifosi, che ogni domenica si stropicciano gli occhi davanti alle sue giocate, che ricordano un po’ Weah, un po’ Ronaldinho, un po’ Kakà ma anche Henry.
Ma ad essersi accorti di Rafael Leao sono anche le altre squadre, in giro per l’Europa. Il portoghese piace davvero a parecchie squadre, con Manchester City e Atletico Madrid che hanno manifestato il proprio interesse ma per il momento non c’è nulla da fare.
Nel futuro di Leao, come detto, c’è il Milan. L’obiettivo è vincere insieme. Insieme ad un gruppo che sta prendendo sempre più consapevolezza di se. Un gruppo che sta prendendo forma e che Maldini e Massara hanno deciso di blindare.
Leao infatti non è il primo rinnovo e non sarà nemmeno l’ultimo. La firma del portoghese arriverà dopo quella di Theo Hernandez ma verosimilmente anche dopo quella di Ismael Bennacer. Anche per l’algerino è tutto fatto. Poi ci sarà spazio per gli adeguamenti di Pierre Kalulu e Sandro Tonali, che hanno meritato di guadagnare qualcosa in più. Un Milan dunque, che pensa al presente ma guarda al futuro con ottimismo