I voti e le pagelle di MilanLive.it alle singole prestazioni dei rossoneri impegnati oggi in campo contro la Sampdoria.
Vittoria sofferta, si, ma assolutamente meritata! Il Milan torna capolista dopo una grande prova di squadra contro la Sampdoria. 1-0 il risultato finale, che di certo poteva essere ben superiore. La squadra di Pioli ha però sprecato tanto nel finale di gara.
Ad ogni modo, i rossoneri hanno mantenuto sempre il controllo grazie alle prestazioni ottime della difesa e del centrocampo. Grande attenzione in ogni reparto. 3 punti e primo posto in solitaria adesso per il Diavolo.
Il migliore in campo è stato certamente Rafael Leao, ancora autore di un gol, che oggi ha di fatto deciso la gara. Assolutamente degno di menzione, insieme al portoghese, è Mike Maignan. Il portierone che da 60 metri ha propiziato l’assist a Rafa per il vantaggio.
Come di consueto, MilanLive.it ha redatto per voi le pagelle e i voti alle singole prestazioni dei rossoneri impegnati oggi in campo a San Siro contro la Samp. Eccoli di seguito.
Mike MAIGNAN 7,5: Ancora una gara per dimostrare quanto sia fondamentale per questa squadra. Oltre alla sicurezza che trasmette sempre ai compagni, propizia l’assist decisivo per il vantaggio. Un lancio di 60 metri da capogiro e da vero regista. Lui però è un portiere che porta a casa, oltre al servizio, un prezioso clean sheet.
Davide CALABRIA 7: La sua prova difensiva è ottima. Dimostra di essere un avversario ostico per gli esterni della Sampdoria, non facendosi quasi mai saltare. Si sacrifica anche in avanti e aiuta i compagni in fase di costruzione.
Fikayo TOMORI 7: Non poteva esserci miglior ritorno alla titolarità per lui. Prova pulita e sempre preziosa. Muro invalicabile l’inglese.
Alessio ROMAGNOLI 6,5: Prova attenta e diligente. Contiene bene gli avversari, a volte cercandoli anche a metà campo. Peccato per il giallo.
Alessandro FLORENZI 7: Grande prova di sacrificio. Gioca nella fascia opposta ma è attivo in ogni fase. Fa il suo lavoro sia dietro che avanti. Preziosissimo nei recuperi palla, arriva spesso in zona trequarti. (Dal 88’ Pierre KALULU s.v)
Ismael BENNACER 7: Prova gigante dell’algerino che lotta su ogni pallone ed è magistrale su ogni recupero. Ottimo nell’arginare Sensi, uno dei pericoli maggiori della Sampdoria. Si fa vedere spesso in zona offensiva, dove propizia degli ottimi passaggi. (Dal 75’ Rade KRUNIC 6,5: niente di eclatante, come nel suo stile, ma è sempre pulito e prezioso nel recuperare palloni e provare ad impostare in avanti).
Sandro TONALI 7: Solita prova da gigante del centrocampo. Difende e attacca allo stesso modo. Da l’anima per l’intera gara e si sbatte ancora di più nel finale per contenere gli avversari. È instancabile.
Junior MESSIAS 6,5: Molto prezioso nei recuperi palla, prova anche a rendersi pericoloso in zona offensiva senza molto successo. Perde alcuni palloni ma in compenso sfiora il gol in due occasioni. (Dal 57’ Alexis SAELEMAEKERS 7: assolutamente pimpante la sua entrata. Dribbling, passaggi chiave, ma a volte sprecone).
Brahim DIAZ 5,5: Sembra aver di nuovo smarrito la lucidità e la brillantezza delle ultime due gare. Perde parecchi palloni in mezzo al campo, facendosi sovrastare sempre dal punto di vista fisico. Ad ogni modo, corre tanto e cerca di aiutare la squadra. (Dal 57’ Franck KESSIE 6,5: entra bene e si fa trovare pronto alla chiamata da trequartista. Sta prendendo confidenza col ruolo)
Rafael LEAO 7,5: Conferma il grande stato di forma. Meravigliosa la sua incursione all’8’ condita da un gol da ver top player. La sblocca lui. I compagni continuano a cercarlo nel corso della gara e lui si fa trovare spesso pronto per qualche scorribanda. (Dal 57’ Ante REBIC 6: avrebbe potuto fare molto di più. Entra con una buona gamba ma è poco lucido nelle scelte. Poteva trovare il raddoppio, ma è stato parecchio sprecone in diverse occasioni).
Olivier GIROUD 7: Una grande prima punta! Difficile trovare altre parole. Fa da pivot nel primo tempo, e nel secondo si sbatte per trovare il gol a tutti i costi. Degna di menzione la sua mezza rovesciata. In generale, a Giroud è mancato soltanto il gol. Ha trovato un gran Falcone a negargli tale gioia.