Milan-Lazio, la cronaca con gli higlights del match dei quarti di finale di Coppa Italia disputato mercoledì 9 febbraio a San Siro
Tutto confermato nell’undici iniziale del Milan atteso dalla Lazio a San Siro per la sfida secca di Coppa Italia che assegna un posto in semifinale contro l’Inter. Kessie torna in mediana con Diaz a supporto di Giroud in avanti. Leao e Messias sugli esterni. Sarri rinuncia a Luis Alberto e Pedro titolari. Al loro posto Basic e Felipe Anderson.
Inizio di partita equilibrato. il primo tiro in porta è di Kessie al 12′, troppo centrale su Reina. E’ il Milan comunque a fare la partita con la Lazio ben imbrigliata e poco efficace nella manovra offesiva. Il match cambia al 23′. Romagnoli lancia Leao che approfitta di un movimento sbagliato della retroguardia laziale. La posizione del portoghese è regolare quando si presenta davanti a Reina e lo batte con un preciso diagonale.
In fiducia e rinfrancato dal meritato vantaggio, il Milan approfitta di una Lazio poca reattiva e la punisce nuovamente al 41′. Diaz recupera palla e serve Leao, guizzo di Rafa e palla a Giroud che deve solo spingerla in rete a porta sguarnita. Come con l’Inter, alla prima occasione il francese è letale e lo sarà nuovamente al 45′.
La Lazio sbanda ancora. Hernandez penetra in area e assesta un assist velenoso in area che Giroud ribadisce in rete, approfittando di una marcatura approssimativa di Patric. Esulta San Siro, esultano i rossoneri in campo. Dopo un minuto di recupero, l’arbitro Sozza fischia la fine del primo sul 3-0 per i padroni di casa.
Il secondo tempo
A inizio ripresa, Sarri prova a scuotere la squadra con tre cambi. Entrano Luis Alberto, Leiva e Pedro al posto di Anderson, Basic e Cataldi. Le tre sostituzioni non cambiano l’inerzia del match con il Milan in controllo, forte del robusto vantaggio. Cambi anche nel Milan. Giroud si prende la standing ovation di San Siro e lascia il posto, da centravanti, al rientrante Rebic. Dentro anche Saelemaekers al posto di un ottimo Messias.
Un’altra brutta notizia per la Lazio arriva con l’infortunio di Immobile. Nel tentativo di calciare da fuori area, l’attaccante impatta sul ginocchio di Kalulu e prende una botta alla caviglia. Zoppicante, Immobile lascia al campo e gli subentra Moro. La grande serata per il Milan si completa con il poker di Kessie, lesto a ribadire in rete una corta respinta della difesa laziale.
Finisce con un netto 4-0, segnale inequivocabile di una squadra in grande fiducia dopo il Derby. Ci sarà dunque un’altra sfida con l’Inter con andata e ritorno a marzo e aprile. C’è tempo per pensarci. Domenica c’è un’altra partita da non sbagliare con la Sampdoria a San Siro.