Ecco la decisione del Giudice Sportivo in merito ai comportamenti di Lautaro Martinez, nel derby, che ha preso di mira Theo Hernandez
C’era grande attesa per conoscere il verdetto del Giudice Sportivo in merito ai comportamenti avuti da alcuni tesserati dell’Inter al termine del match contro il Milan.
Nell’ultime ore è certamente finito sotto la lente di ingrandimento quello di Lautaro Martinez, che ha perso letteralmente la testa, cercando lo scontro, sia verbale che fisico, con Theo Hernandez.
Le immagini, che sono circolate sui social, non lasciavano dubbi in merito all’atteggiamento dell’attaccante argentino. Si è parlato pure di un presunto sputo, sul quale però non appare esserci certezza. In mattinata, poi, alcuni quotidiani hanno riportato che anche Bastoni e Inzaghi fossero a rischio squalifica.
Come si evince dal Comunicato ufficiale del Giudice Sportivo, Lautaro Martinez non è stato squalificato. Per l’attaccante argentino solo una multa da diecimila euro “per avere rivolto reiteratamente ad un calciatore avversario (Theo Hernandez, ndr.) espressioni insultanti, mentre quest’ultimo abbandonava il recinto di gioco; infrazione rilevata dai collaboratori della Procura federale”.
Chi è stato fermato con due giornate è invece Bastoni, “per avere, al termine della gara rivolto agli Ufficiali di gara un’espressione ingiuriosa, reiterando tale atteggiamento due volte, nonostante l’invito a trattenersi; infrazione rilevata da un assistente”
Una per il tecnico Simon Inzaghi, “per avere, avvicinandosi dal Direttore di gara, proferito nei confronti del medesimo espressioni gravemente irriguardose”
Per quanto riguarda, invece, Theo Hernandez, espulso, con rosso diretto, solo un turno di stop ma tornerà in campo con la diffida. Per lui anche un’ammenda da cinque mila euro “per essersi reso responsabile di un fallo grave di gioco; per avere inoltre al 50° del secondo tempo, assunto un atteggiamento provocatorio nei confronti della tifoseria avversaria; infrazione quest’ultima rilevata dai collaboratori della Procura federale”.
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