Il direttore sportivo della squadra giallorossa non ha voluto sbilanciarsi sul rinnovo del centrocampista. Juventus e Milan sono in agguato.
Neppure il tempo di archiviare il mercato di gennaio che cominciano i rumors in vista della prossima estate. Il futuro di uno dei migliori prospetti della Serie A è a dir poco incerto.
Nella conferenza stampa di fine mercato, il ds della Roma, Tiago Pinto, non si è sbilanciato sul futuro di uno dei giocatori chiave della squadra giallorossa, ovvero Nicolò Zaniolo. Queste le sue dichiarazioni in merito: “Non posso nascondere che sono stato sorpreso dal rumore dato dalle mie dichiarazioni. Mi sembrava una risposta ovvia. Dopo che Messi è andato al Psg quest’estate, nessun direttore sportivo potrebbe essere preso sul serio se dice che un giocatore rimane assolutamente. Ciò che ha detto Mourinho è stato altrettanto ovvio ma le sue parole sono state importanti”.
Tiago Pinto ha poi aggiunto: “Zaniolo al momento ha un contratto fino al 2024 e non c’è bisogno di discutere del suo rinnovo. Su di lui non aggiungo altro. Ho detto che non il caso per adesso di parlare di queste cose, ma di concentrarsi sulla squadra. I tifosi hanno capito che le mie parole sono state strumentalizzate”.
Leggi anche:
L’incontro tra la dirigenza del capitolino e il calciatore è previsto in realtà per fine mese e nel frattempo vari club sono vigili sulla sua situazione. In prima fila si può considerare la Juventus di Massimiliano Allegri. I bianconeri seguono da diverso tempo il classe ’99 e lo porterebbero volentieri a Torino.
Non solo la Juventus. Tra i club accostati all’azzurro c’è proprio il Milan, insieme al Tottenham di Antonio Conte. I rossoneri sono da diverso tempo alla ricerca di un giocatore che abbia quelle caratteristiche, che possa giocare sia sull’esterno che da trequartista centrale. Dal punto di vista tecnico sarebbe un colpo perfetto, le difficoltà stanno ovviamente nelle cifre dell’operazione e nella concorrenza di alto livello. Si vocifera che la Roma potrebbe chiedere una cifra intorno ai 40 milioni per cederlo.