Le parole di Daniele Faggiano, direttore sportivo della Sampdoria, dopo la decisione di Samu Castillejo di non accettare la destinazione
Beffa sia per il Milan che per la Sampdoria in questo ultimo giorno di calciomercato. Sembrava fatta per l’approdo in blucerchiato del giocatore ex Villarreal ma l’affare si è bloccato all’ultimo: è stato lo stesso Castillejo a non gradire del tutto il trasferimento.
E’ scoccato il gong finale del calciomercato e non è arrivato il trasferimento in uscita da parte di Samuel Castillejo. Da giorni ormai si parlava della cessione dello spagnolo, in procinto di andare o al Valencia o alla Sampdoria, ma alla fine rimarrà a Milano. Il Milan non è riuscito a chiudere con nessuna delle due società anche per “colpa” dello stesso calciatore, che sembra non aver gradito in particolare la seconda destinazione.
Sarebbe stato felice invece di andare al Valencia, con cui aveva già un accordo. Non è arrivato però in questo caso l’ok della società rossonera. Per tutti questi motivi, almeno fino al termine di questa stagione, Castillejo rimarrà al Milan ma difficilmente lo vedremo scendere in campo con regolarità. Lo spagnolo ha avuto la possibilità di andare a giocare altrove ritagliandosi sicuramente più spazio sul rettangolo di gioco, ma ha preferito rimanere e la spiegazione sta tutta nelle parole del ds della Sampdoria.
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Intervistato da Sky Sport all’uscita dell’hotel Sheraton di Milano, luogo in cui si sono concluse da pochi minuti tutte le trattative di questa sessione invernale del calciomercato, il direttore sportivo della Sampdoria, Daniele Faggiano, ha parlato dell’accordo saltato all’ultimo per l’approdo in Liguria di Samuel Castillejo: “Il calciatore non se l’è sentita di trasferirsi nell’ultimo giorno di mercato”, ha spiegato Faggiano.
Sarebbe questa dunque la motivazione ufficiale del mancato passaggio in blucerchiato dello spagnolo. Forse l’ultimo assalto della Sampdoria è arrivato nel momento in cui Castillejo si era già rassegnato a restare al Milan, dopo il no della società al Valencia, e per questo dal punto di vista mentale non ha voluto più cambiare idea nelle ultime ore di questo mercato. Resterà con Pioli per questa seconda parte di campionato, chissà se riuscirà a trovare spazio, quantomeno in Coppa Italia, ma sarà difficile, soprattutto considerando come sono andate le cose negli ultimi due anni circa.