Arrivano le firme: il Milan programma il futuro che passa dai tanti prolungamenti di contratto. Non solo Theo Hernandez, Bennacer e Leao
Programmazione. È questa la parola d’ordine in casa Milan. Il club rossonero ha deciso di non rispondere ai colpi delle storiche rivali, Inter e Juventus, mantenendo la propria strada.
Già in Primavera Maldini e Massara raccoglieranno i frutti della semina di questi giorni. Come raccontato Sven Botman continua ad essere il nome in cima alla lista dei desideri del Diavolo. Non è da escludere che si possa riuscire a mettere le mani sull’olandese del Lille fin da subito, una volta conclusa la stagione.
Un colpo alla Mike Maignan per intenderci. Il difensore ha già dato il suo ok al trasferimento. Ha detto no al Newcastle e il Lille, squadra con cui il Milan ha ottimi rapporti, è pronto a cederlo per una somma vicina ai 27/30 milioni di euro. Un colpo importante per una squadra che rischia di perdere Alessio Romagnoli.
Ma la programmazione passa anche attraverso i rinnovi. Oggi vi abbiamo parlato di quello ormai imminente di Theo Hernandez. A seguire ci saranno quelli di Ismael Bennacer e Rafael Leao ma non solo.
I tre calciatori, come è noto, andranno a guadagnare più del triplo, rispetto a quanto percepito adesso: passeranno da 1,4/1,5 milioni di euro netti a stagione a più di 4 milioni. I nuovi accordi avranno scadenza nel 2026.
Ma Hernandez, Bennacer e Leao non saranno gli unici a mettere nero su bianco. A breve ci sarà anche la firma di Gabbia, che continuerà a vestire il rossonero, nonostante l’interesse di diverse squadre, come Sampdoria e Cagliari.
Restando in difesa non è da escludere, a breve, un adeguamento del contratto anche per Pierre Kalulu. Il calciatore classe 2000 cresce a vista d’occhio. Un vero jolly per Stefano Pioli, che lo sta utilizzando sia da terzino che da centrale.
Anche le ottime prestazioni del francese, a parte il match contro lo Spezia, hanno spinto Paolo Maldini e Frederic Massara a non intervenire ad ogni costo sul mercato per trovare il sostituto di Kjaer. Profili come Bailly o Diallo sono stati scartati anche per via della crescita di Kalulu, che proseguirà la sua avventura in rossonero, con un nuovo contratto.
Chi ha risposto, sempre presente, è anche Rade Krunic. Il bosniaco non è certo un titolare ma ha dato prova di essere utile per giocare sulla trequarti ma anche come mediano. Una pedina sempre utile per una squadra chiamata a giocare ogni tre giorni, falcidiata dagli infortuni. Anche per l’ex Empoli potrebbe presto arrivare la firma sul rinnovo