Coppa d’Africa, Costa d’Avorio ed Egitto si contendono la qualificazione ai quarti di finale nel big match di Douala
E’ il match più atteso degli ottavi di finale di Coppa d’Africa quello tra Costa d’Avorio ed Egitto, due delle principali favorite dell’edizione in corso in Camerun.
Nonostante le condizioni precarie del terreno si gioca ancora a Douala dove gli Elefanti hanno già disputato le tre partite del girone. E’ l’Egitto di Salah a creare le prime occasioni da gol in avvio di partita. Al 16′, Marmoush colpisce la traversa con un gran tiro dalla distanza. Dopo tre minuti, anche la stella del Liverpool si iscrive alla partite con una conclusione pericolosa respinta da Sangaré oltre la traversa.
Sull’azione scaturita dal calcio d’angolo successivo, la smorfia di dolore di Kessie che si tocca il fianco. Il centrocampista rossonero prova a restare in campo prima di alzare bianca e abbandonare la partita con una borsa del ghiaccio sulla zona dolorante. Nella seconda parte del primo tempo, anche la Costa d’Avorio si rende pericolosa con la girata di Ibrahim Sangare e il tiro di Haller, entrambi respinti da El Shenawi. All’intervallo, è 0-0 a Douala.
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Nel secondo tempo, pur in una situazione di sostanziale equilibrio, è l’Egitto a sfiorare maggiormente il vantaggio. Al 51′, Sulaya, imbeccato da un assist di Salah spara altissimo sulla traversa. Due minuti dopo, invece, Sangare è provvidenziale sul cross di Elneny deviato da Deli con una traiettoria diventata insidiosa. Al 69′, l’unico acuto di Haller nella partita. L’attaccante ivoriano dell’Ajax colpisce di testa da distanza ravvicinata e El Shenawi compie una prodezza prima dell’uscita dal campo per infortunio. Di Trezeguet, l’ultima grande occasione per l’Egitto nei tempi regolamentari con un tiro in diagonale da posizione defilata che termina di poco fuori.
Stanchissime e condizionate da un terreno davvero difficile, le due squadre iniziano il primo tempo supplementare a ritmi blandi. Al 103′, la bordata dalla distanza di Sangare diretta all’incrocio e respinta con un tuffo pregevole da Gabaski, subenrrato ad El Shenawi. Al 119′, Trezeguet ha la palla per la vittoria ma calcia centralmente nei pressi del dischetto del rigore.
Si va ai rigori. L’unico errore è di Bailly. Il difensore del Manchester United, seguito anche dal Milan, condanna la Costa d’Avorio all’eliminazione. Di Salah, il quinto e decisivo penalty che manda l’Egitto ai quarti contro il Marocco. Finisce 5-4. Per la Costa d’Avorio un’altra grande delusione dopo l’eliminazione dai playoff per la qualificazione ai Mondiali 2022.