Il Milan è tornato a lavorare a Milanello. Stefano Pioli e il gruppo hanno ritrovato Alessio Romagnoli, dopo essere guarito dal Covid-19. Primo allenamento per il capitano
Il Milan di Stefano Pioli, dopo la bruciante sconfitta contro lo Spezia, è tornato ad allenarsi a Milanello. Gettarsi alle spalle il match di lunedì non è per nulla facile ma deve essere un obbligo farlo: domenica a San Siro, alle ore 20.45, arriva la Juventus di Massimiliano Allegri. Serve un successo per dimenticare Serra e i suoi errori e rilanciarsi.
Non sarà facile affrontare i bianconeri perché l’emergenza continuerà. I calciatori assenti saranno ancora parecchi. Si aspettano novità dalla Coppa d’Africa, in cui si spera che Kessie batta l’amico Bennacer, così da eliminare l’Algeria. Il match è in programma domani. In caso di risultato negativo l’ex Empoli potrebbe presto essere a Milano.
Leggi anche:
Tornando a Carnago, l’ottima notizia è legata ad Alessio Romagnoli. Il capitano, dopo essere guarito dal Covid-19, è subito rientrato in gruppo, lavorando con i compagni. Nessuna novità, invece, per quanto riguarda Pellegri, che ha svolto ancora differenziato.
Come ammesso da Stefano Pioli, nel corso della conferenza della vigilia del match con lo Spezia, il giocatore dovrebbe rivedersi dopo la sosta. Ma il condizionale è d’obbligo, più che per le condizioni fisiche per il calciomercato. Pietro Pellegri, come raccontato, potrebbe presto trasferirsi al Torino, dopo essere stato riscattato dal Milan. Sono ore calde per il futuro dell’ex Genoa.
La notizia positiva per il match contro la Juventus è inoltre il ritorno di Sandro Tonali. L’assenza del centrocampista italiano è pesata parecchio: Krunic e Bakayoko hanno fatico non poco nel dare il via all’azione. Il suo rientro in campo, dopo la squalifica, sarà certamente fondamentale, così come quella di Romagnoli.
In questi giorni capiremo quali saranno le intenzioni di Stefano Pioli, se avrà ancora intenzione di puntare su Brahim Diaz sulla trequarti e chi sarà il centravanti di riferimento per Pioli, tra Zlatan Ibrahimovic e Olivier Giroud.
Per quanto riguarda il resto della formazione, le certezze sono legate a Theo Hernández e Rafael Leao sulla sinistra. Tanti dubbi, ancora, come è ovvio: capiremo così chi avrà la meglio tra Saelemaekers e Messias, tra Alessandro Florenzi e Davide Calabria, tra Krunic e Bakayoko e anche tra Kalulu e Gabbia, al fianco del capitano. E’ davvero presto per capire le scelte di Pioli: le gerarchie in questi giorni potrebbero davvero cambiare