Andriy Shevchenko ha salutato il Genoa e i suoi tifosi! Toccanti le sue parole rilasciate ai microfoni di Repubblica.it…
Troppo breve la prima avventura da allenatore di Andriy Shevchenko in Serie A. La leggenda rossonera ha passato poco meno di due mesi alla guida del Genoa, e, probabilmente, il modo in cui è stato esonerato è stato parecchio ingiusto. È stato concesso davvero poco tempo all’ucraino.
Non sarebbe stato semplice per nessuno approdare in una squadra in quelle condizioni; in zona retrocessione, e con delle gare da disputare davvero toste. Nonostante ciò, Andriy, sulla panchina dei rossoblu è riuscito a strappare importanti pareggi contro Sassuolo e Atalanta. Inoltre, ha raggiunto gli ottavi di Coppa Italia per poi uscire dalla competizione contro il Milan. Giocando però una gara assolutamente dignitosa.
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Sforzi, risultati, che probabilmente non sono stati colti nei piani alti della società genoana, che adesso è già pronta ad accogliere un nuovo allenatore nella sua panchina. Per quanto riguarda Sheva, a sua detta, si prenderà un periodo per rilassarsi e trovare le giuste energie per farsi trovare pronto alla prossima esperienza da allenatore.
Ci ha tenuto però a dare un ultimo saluto ai giocatori che ha allenato in questi ultimi due mesi. Intervistato da Repubblica.it, ha lanciato un appello alla squadra genoana, incitandola a raggiungere la salvezza per la splendida tifoseria del Ferraris. Di seguito la dichiarazione toccante e piena di sentimento sportivo dell’ex attaccante:
In questi due mesi, col mio staff, abbiamo dato tutto quello che potevamo. L’essenziale nella vita è potersi guardare allo specchio la sera e io so di poterlo fare. Prima di lasciarvi vi dico una cosa importante sulla maglia che indossate. Io sono un allenatore giovane, ma qualcosa nel calcio ho fatto e nella mia carriera ho visto da dentro tantissimi stadi, in tutte le parti del mondo. Però uno stadio come il Ferraris non l’avevo mai vissuto prima: è straordinario, perché sono straordinari i tifosi del Genoa. Dovete cercare di salvare la Serie A per loro. Per questi ragazzi che creano ogni volta un’ atmosfera incredibile e che in mezzo alle difficoltà non ci hanno mai abbandonato