Tanti talenti del vivaio Milan sono tenuti in caldo da mister Pioli, che potrebbe fare affidamento su di loro per il prossimo futuro.
In questo periodo così difficile dal punto di vista sanitario e pandemico, moltissime squadre di Serie A sono costrette a fare a meno dei propri calciatori titolari. Colpa dei numerosi contagi per Covid-19, il più delle volte senza sintomi prevalenti, ma comunque pericolosi per il quadro epidemiologico generale.
A sfruttare le tante assenze dovute ai contagi possono essere i calciatori più giovani. Quei talenti in erba che, visto lo stop fino a febbraio del campionato Primavera, possono risultare utili e pronti anche per le rispettive prime squadre. Anche il Milan infatti potrebbe fare affidamento sui gioielli del vivaio.
Contro il Venezia domenica scorsa Stefano Pioli ha per esempio dato spazio al baby Luca Stanga, terzino destro classe 2002 della squadra Primavera. Il suo debutto in Serie A è stato decisamente emozionante, anche se durato solo un paio di minuti. Ma secondo Tuttosport, Stanga non sarà l’unico talento del vivaio ad esordire in queste settimane.
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L’ungherese Kerkez il prossimo baby a debuttare?
Il Milan è una fucina di talenti, anche se la squadra Primavera sta facendo fatica ad ingranare in questa stagione. Ciò non significa che vi siano giocatori giovani e di carattere sui quali Pioli potrebbe scommettere a breve. Oltre a Stanga, infatti, il Milan dovrebbe confermare tra i convocati un altro terzino di talento.
L’ungherese Milos Kerkez, già in panchina a Venezia, potrebbe essere riconfermato tra i ‘big’ anche stasera in Coppa Italia. L’assenza del senegalese Ballo-Touré ha aperto di diritto le porte della prima squadra a questo classe 2003, ingaggiato dal FC Gyor circa un anno fa. Inoltre si è già messo in mostra in estate in qualche amichevole di preparazione.
Pioli sta valutando anche due mediani della Primavera che potrebbero avere l’onore di debuttare a breve. Come Enrico Di Gesù, uno dei calciatori più esperti del vivaio rossonero. 19enne, centrocampista di qualità e tuttofare della linea mediana. Oppure Giovanni Robotti, varesino doc che all’occorrenza può giocare anche da trequartista.
Infine in odor di prima squadra c’è anche il capitano della Primavera, ovvero Andrea Capone. Altro classe 2002, seconda punta di grande tecnica che spesso viene schierato da mister Giunti come esterno offensivo. Un talento di cui si parla bene da tempo, non a caso già entrato nella scuderia dell’agente Vigorelli. A breve toccherà anche a lui.