L’ultimo giovane talento scuola Milan ad esordire in Serie A è stato Luca Stanga, che ha avuto questa chance domenica a Venezia.
Un paio di minuti per incominciare a sentirsi un vero calciatore. Domenica scorsa il giovanissimo talento Luca Stanga, di proprietà Milan, ha fatto il proprio debutto in Serie A. Il palcoscenico è stato il ‘Penzo’ di Venezia, al termine del netto successo rossonero sulla squadra lagunare.
A risultato ormai acquisito (3-0 per i rossoneri) il tecnico Stefano Pioli ha scelto di dare un’opportunità a Stanga, lanciandolo in campo al posto di Alessandro Florenzi, quando mancavano pochi minuti al termine dell’incontro. Una grande emozione per l’ennesimo prodotto del vivaio milanista giunto ad accarezzare l’ebrezza della Serie A.
Stanga è un talento classe 2002, nato a Brescia ma ormai da anni facente parte del settore giovanile di Milanello. Il suo ruolo è quello del terzino destro, visto che per fisicità e qualità tecniche ha tutte le caratteristiche giuste del laterale di difesa. Anche se nella sua carriera italiana ha giocato da centrale e da terzino a sinistra.
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Stanga e quella firma in mezzo alle mucche
Titolarissimo della formazione Primavera, Stanga ha dunque avuto la sua chance di esordire tra i grandi. Ma non si tratta di un caso isolato e raro, almeno secondo il parere di chi lo conosce bene. Ovvero Mauro Bianchessi, ex responsabile del settore giovanile del Milan, colui che decise di portarlo a Milanello qualche anno fa.
Intervistato da Tuttosport, Bianchessi ha parlato delle qualità di Stanga: “Un talento innato. Lo andammo a visionare insieme al mio collega Gatti quando era giovanissimo. Lo portammo a fare il provino per i Pulcini del Milan. Dissi al mister che avevamo trovato un altro talento da lanciare, ideale per il Milan. Fece infatti un provino eccellente, dimostrò di essere un leader innato già da piccolo. Non a caso lo ingaggiammo e fu subito nominato capitano”.
Grande personalità, dimostrata anche negli anni successivi fino al passaggio in Primavera. Bianchessi ha inoltre svelato un simpatico retroscena sulla sua firma con il Milan: “Trovammo l’accordo con la famiglia in un contesto particolare, eravamo in una cascina in campagna, in mezzo a centinaia di mucche. Fu una giornata incredibile”.
Stanga ora sogna il grande. Il Milan si gode l’ennesimo giovane talento di cui si parla un gran bene, che infatti ha già attirato gli interessamenti di diversi club di Serie B. Nel frattempo il classe 2002 è entrato a far parte della scuderia di Davide Lippi, uno dei maggiori procuratori italiani.