Torna a parlare mister Stefano Pioli per la conferenza di presentazione di Milan-Roma, match valido per la 20.a giornata di Serie A.
Nuovo anno solare e nuovi impegni per il Milan. Il 2022 si aprirà con un match subito molto intrigante, la sfida interna alla Roma. Gara prevista per domani alle ore 18:30, nel classico turno dell’Epifania.
I rossoneri sono chiamati immediatamente a dare seguito alla vittoria di Empoli, che ha chiuso un 2021 tutto sommato molto positivo. Per non perdere terreno dalla vetta, Ibrahimovic e compagni sono chiamati a battere i rivali romanisti ed aprire al meglio il nuovo anno.
Per anticipare i temi della gara, oggi mister Stefano Pioli torna a parlare nella consueta conferenza stampa a Milanello. Appuntamento alle ore 13:45; la redazione di MilanLive.it vi propone in diretta tutte le dichiarazioni del tecnico rossonero.
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Sui rientri di giocatori importanti: “Il nostro progetto è avere tutti a disposizione. La sosta ci ha aiutato in questo. Da una parte avevamo bisogno di riposare, dall’altra di lavorare con il giusto volume. È importante aver recuperato alcuni giocatori, non sono ancora al 100% ma stanno lavorando bene”.
Sul pericolo Covid: ”Non è una situazione normale per nessuno in questo momento. I contagi stanno risalendo e quando si parla delle persone la prima cosa preservare la salute. È chiaro che un pò di situazione anomale ci sono e un pò di imprevisti possono esserci. Dobbiamo per questo alzare tutti l’asticella dell’attenzione”.
Parte domani la rincorsa all’Inter?: ”Parte da domani l’obiettivo di vincere più partite possibili e fare più più punti del campionato scorso. Sarebbe molto importante cominciare bene domani”.
Sulla condizione dei recuperati: ”Nessuno di chi è rientrato ha i 90 minuti nella gambe. Sono giocatori che stanno ritrovando ritmo nelle gambe e avranno bisogno di giocare qualche spezzone durante le gare per tornare al meglio. Mi auguro che questo accada presto”.
Al Milan serve solo il difensore o qualche altro innesto?: “L’infortunio di Kjaer ci ha complicato i piani, e la dirigenza farà di tutto se possibile di sopperire alla sua assenza. Io non ho fatto altre richieste per il mercato”.
Da chi si aspetta qualcosa in più: “Io ho grandissima fiducia nei miei giocatori, mi aspetto tantissimo da tutti. Abbiamo un progetto importante che deve farci sentire protagonisti. Da tutti loro ci si aspetta qualità, attenzione e cura massimale”.
Su Ibrahimovic e Giroud: “Le mie scelte dipenderanno dalla condizione di entrambi i giocatori. Quando la condizione è simile la mia scelta dipenderà dalla caratteristiche tecnico-tattiche. Giroud adesso sta sicuramente meglio, può fare molto di più. Per quanto riguarda il modulo a due punte dipenderà da partita in partita”.
Se c’è bisogno di cambiare qualcosa a livello tattico per evitare di essere prevedibili: ”Molti si soffermano sulle nostre posizioni statiche iniziali. Ma penso che il nostro modo di giocare non sia così leggibile. Cambiamo spesso la nostra fase di costruzione o finalizzazione. Trovo sempre grande partecipazione dai miei ragazzi”.
Su Brahim Diaz: ”Nelle ultime partite aveva sofferto un pò, gli mancava brillantezza fisica. A lui la sosta ha fatto molto bene. L’ho visto brillante, pimpante. Può tornare ad essere quello decisivo di inizio campionato”.
Su che tipo di difensore sta cercando la dirigenza: ”Stiamo cercando un difensore completo. Quindi che sa accettare l’1 contro 1. Che sa essere bravo nella costruzione dato che adesso i difensori sono i migliori registi. Non sarà un mercato scoppiettante, ma troveremo il difensore adatto a noi”.
Che Roma si aspetta domani: ”A Roma abbiamo giocato un ottimo calcio e in parità numerica eravamo stati superiori. Ma troveremo una Roma diversa domani, sia tatticamente che a livello di mentalità. Troveremo una Roma che ha vinto 4-1 a Bergamo prima della sosta”.
Su Ibrahimovic: “Zlatan è pronto per giocare, così come Giroud. Vedremo quali scelte fare”.
Se è possibile vedere novità di formazione: ”Si è possibile vedere delle posizioni diverse domani da quelle del solito. Ma perchè cerchiamo sempre nuove soluzione per mettere in difficoltà i nostri avversari”.
Sull’ultima calo della squadra: ”Credo che dipenda molto dalle scelte che abbiam fatto nelle situazioni di gioco, e non sempre sono state le migliori. Dovevamo cercare un pò di più la profondità. Noi dobbiamo esser bravi a coprire bene il campo. Dopo dipende molto dalla velocità con la quale giriamo la palla”.
Cosa vuole dalla squadra in questa seconda parte di stagione: “Voglio vedere una squadra energica, che sappia portare la propria identità e la propria energia in campo per tutti i 95 minuti. E che non abbia paura di commettere errori individuali. Ci vogliono idee chiare e la voglia di segnare sempre un gol in più degli altri”.
Quanto possono aiutare Rebic e Leao: ”Chiaro che sei statico le difese avversarie non le allunghi. Avere giocatori pronti ad attaccare la profondità ti aiuta a mettere in difficoltà gli avversari e a mettere a proprio agio i giocatori che giocano tra le linee come Brahim Diaz”.