Tommaso Pobega è un mediano che segna: merce rara nel calcio. In estate il Milan è pronto a riabbracciare il proprio calciatore
Tommaso Pobega è certamente una delle rivelazioni di questa prima parte di stagione in Serie A. Il centrocampista di proprietà del Milan, ceduto in prestito secco al Torino, sta crescendo a vista d’occhio.
Il giocatore, reduce da un’avventura più che positiva allo Spezia, è diventato subito un punto fermo dello scacchiere di Ivan Juric, che ha creduto subito in lui. Le sue prestazioni non stanno passando inosservate tanto da essere convocato in Nazionale maggiore da Roberto Mancini.
Pobega appare destinato a fare grandi cose, molto probabilmente con la maglia del Milan. I rossoneri hanno dimostrato di crederci tanto e il prossimo anno ci punteranno con forza. Il Torino vorrebbe provare a tenere il calciatore ma non sembrano esserci margini.
A Milanello la prossima estate tornerà un Pobega più maturo e con un bottino di gol importante. Arrivare in doppia cifra appare complicato ma non impossibile.
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Al momento per Pobega sono 4 le reti. Reti che non sono frutto del caso: “Nel mio ruolo è importante prendere decisioni giuste, fare la scelta giusta. Serve lavorare tanto, conoscersi coi compagni e leggere il momento – affermai ai microfoni di Torino Channel -. Sono convinto che i gol che faccio sono frutto di inserimento, non sono frutto del caso, ma di pensiero positivo. Se lo fai spesso prima o poi la palla arriva. Il gol è la cosa più importante, poi le scelte e poi la struttura fisica”.
La testa, adesso, è chiaramente al Torino: “Mi trovo bene, con il gruppo e con la città. Ha tutto e non è invadente”.
A Milano a 14 anni – “Ho una grande forza di volontà: ho sempre giocato con i più grandi, o facevo qualcosa o avrei rischiato di soccombere. Ho sempre preso io l’ultima decisione per le mie cose”.