Ecco la modalità di smart-working per i calciatori del Milan da casa, prima del rientro sul campo di Milanello il 30.
Nel 2020, dallo scoppio della pandemia in avanti, fu un obbligo. In questi giorni è un’opportunità che lo staff tecnico del Milan ha deciso di riproporre per comodità ed utilità.
I calciatori del Milan stanno lavorando in smart-working in questi giorni tra le festività natalizie. In attesa del ritorno in campo a Milanello giovedì 30 dicembre, i rossoneri sono attualmente in modalità telelavoro.
Una scelta presa da Stefano Pioli, che assieme al suo staff segue comodamente da casa il lavoro di tutti i suoi effettivi. Il tutto utilizzando la nota piattaforma Zoom in tempo reale.
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Il Milan si allena su Zoom: un’ora tra total body e premi
La Gazzetta dello Sport stamane ha spiegato nel dettaglio come funziona il telelavoro dei calciatori milanisti in questi giorni. Le sessioni di allenamento casalinghe durano un’ora, durante la quale Pioli ed i suoi collaboratori osservano tramite le caselle Zoom lo svolgimento generale.
A tutti i giocatori era stata già consegnata una borsa da lavoro con gli strumenti necessari per allenarsi in casa. Ovvero pesi di piccole dimensioni ed elastici. In sintesi sono chiamati a svolgere un allenamento total body senza esagerazioni su carichi e ritmi, per mantenere attiva l’intera stazione muscolare.
Per Pioli è quasi una struttura da videogame. Il tecnico del Milan è seduto al PC a comandare le modalità di allenamento dei suoi uomini tramite schermo ed auricolari. Come fosse un ‘gamer’ professionista alle prese con una missione on-line.
Il Milan è dunque chiamato a non sgarrare durante questi giorni di ferie. In palio c’è anche un premio che riguarda tutta la squadra: se il telelavoro verrà eseguito generalmente in maniera positiva, Pioli concederà in futuro un giorno di riposo extra dagli allenamenti a Milanello.