Parla Lele Adani. L’ex difensore dice la sua in vista di Milan-Napoli, match valevole per la diciottesima giornata di Serie A. Ecco le sue dichiarazioni
Sarà il big match delle assenze quello che stasera metterà di fronte Milan e Napoli. L’Inter non si ferma e scappa via con la vittoria contro la Salernitana: per i rossoneri, così come per gli azzurri, c’è un solo risultato, la vittoria.
Bisognerà provare a restare aggrappati ai nerazzurri nonostante gli infortuni di Leao, Rebic, Calabria e Kjaer da una parte, e di Insigne, Koulibaly e Osimhen, dall’altra.
“Tutte queste defezioni sono un peccato, perché Milan e Napoli meritavano di affrontarsi a pieno regime – afferma Adani, intervistato da La Gazzetta dello Sport -. L’assenza più pesante come qualità del singolo è quella di Koulibaly. È la guida della difesa del Napoli e il giocatore che più di tutti bene lontano dalla propria area l’avversario.
Per il gioco collettivo delle due, invece, credo che le assenze si facciano sentire più nel Milan, soprattutto se dovesse mancare anche Theo Hernandez. Il Napoli rimaneggiato visto nell’ultimo periodo ha perso sì punti, ma non identità. Ha fatto il suo calcio anche nelle sconfitte con Atalanta ed Empoli.
Mentre i rossoneri hanno faticato a replicare le prestazioni di inizio stagione senza, per esempio, la catena di sinistra con uno tra Rebic e Leao a dar manforte a Hernandez. Se poi non ci dovesse essere nemmeno Theo, stasera il Milan perderebbe in tutti i componenti di quella catena che è stata un fattore nelle sue vittorie.
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La chiave della vittoria
“Sono convinto che Milan-Napoli si deciderà nelle due aree di rigore – ammette Adani -. Ed è quasi un paradosso, se pensiamo che entrambe le squadre hanno nella propria indole quella di cercare sempre di comandare il gioco. Con tutti questi indisponibili, però, credo che i duelli negli ultimi 16 metri saranno la chiave ancora più del dominio a centrocampo o nel possesso palla”