Il Milan pesca in Svizzera: colpo di prospettiva per la difesa

Secondo quanto riferito dalla Gazzetta dello Sport, i due profili di prospettiva rappresentano le alternative al ritorno di Mattia Caldara.

Il mercato sta entrando sempre di più nel vivo. Mancano appena venti giorni all’inizio della sessione invernale e il Milan ha già delle idee per le operazioni in entrata.

Pioli e Maldini
Pioli e Maldini (©LaPresse)

Stefano Pioli ha bisogno assolutamente di un difensore. Con l’infortunio di Simon Kjaer serve un centrale, sia dal punto di vista numerico che prettamente tecnico. Il danese infatti rappresentava un punto fermo del reparto, con le sue qualità e le sue doti di leader. Il profilo più accreditato in queste ore è sicuramente quello di Mattia Caldara. Il difensore classe ’94 è già di proprietà dei rossoneri e tornerebbe dal prestito al Venezia. Con i lagunari Caldara ha ritrovato continuità e un buon rendimento e sarebbe una soluzione low cost, ma a quanto pare non è l’unica.


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Questa mattina la Gazzetta dello Sport ha fatto però altri due nomi per la difesa del Milan, come alternative al difensore del Venezia. Il primo è Benoit Badiashile, ventenne del Monaco, che il quotidiano definisce come il preferito della dirigenza rossonera, spiegando come il Diavolo sia sempre molto attento sul mercato francese. Il classe 2001 ha giocato con tutte le giovanili della nazionale francese ed è considerato uno dei migliori prospetti in Europa nel suo ruolo.

Il secondo nome che interessa è quello di Becir Omeragic, difensore classe 2002 di proprietà degli svizzeri dello Zurigo. 16 presenze nella Super League svizzera: anche in questo caso si tratta di un profilo molto interessante in prospettiva. Si tratta di due nomi che sono sul taccuino di Maldini ma che rappresentano le alternative alla soluzione Caldara e a Milenkovic della Fiorentina. Nelle prossime settimane il club rossonero sceglierà l’elemento che andrà a sostituire Kjaer.

 

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