Dalla sua Croazia arriva una notizia non proprio edificante: per Ante Rebic sarà sempre più dura ritornare in Nazionale.
Probabilmente il suo 2021 si è concluso anzitempo, per via dell’ennesimo infortunio muscolare. Ma Ante Rebic è sempre considerato un elemento importante in casa Milan.
La duttilità e la qualità tecnica di Rebic sono molto importanti negli schemi di Stefano Pioli. Un calciatore forte con un difetto altrettanto rilevante: un carattere piuttosto ballerino ed ondivago.
Il classe ’93 per questo motivo è stato escluso già da tempo dalla Nazionale croata. Contrasti interni che gli hanno chiuso ultimamente le porte della selezione balcanica.
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Dalla Croazia, in tal senso, è arrivata oggi una notizia non proprio allegra per Rebic. Infatti la Federcalcio bianco-scudata ha annunciato ufficialmente il rinnovo di contratto del c.t. Zlatko Dalic.
Dalic ha firmato il prolungamento fino al 2024. Dunque guiderà la Croazia non solo al Mondiale in Qatar, ma anche ai prossimi campionati europei che si disputeranno tra tre anni in Germania.
L’esclusione di Rebic dalla Nazionale croata dipende proprio dai rapporti logori tra l’attaccante del Milan e il c.t. Dalic. I due hanno discusso animatamente alcuni mesi fa, e ciò ha determinato le mancate convocazioni di Rebic stesso.
Ovvio dunque pensare che la conferma di Dalic sulla panchina croata corrisponda ad un addio quasi inevitabile di Rebic alla maglia della sua Nazionale. A meno di un dietrofront del tecnico o delle scuse da parte del calciatore 28enne, i rapporti tra i due resteranno piuttosto distanti e ad dir poco freddi.
Notizia negativa per Rebic, meno per il Milan. Visti i tanti infortuni subiti in Nazionale dai calciatori rossoneri, il club non è così scontento di avere a disposizione il proprio attaccante, evitando che rischi affaticamenti o traumi negli impegni internazionali.