Una lunga intervista di Mino Raiola, noto agente di mercato che fa spesso discutere per le sue scelte e le parole molto schiette.
Ancora un’intervista interessante di Mino Raiola. Il cosiddetto ‘re del mercato’ è uno dei personaggi più discussi del panorama calcistico internazionale.
C’è chi lo idolatra, per il suo lavoro sempre in primo piano per il bene dei suoi assistiti. Ma c’è anche chi lo considera soltanto uno sciacallo, interessato al vil denaro piuttosto che ai valori dello sport e del calcio.
Oltre a parlare di alcuni gioiello della sua scuderia, su tutti Erling Haaland, oggi Raiola a Sport 1 ha spiegato il motivo della sua nome da pizzaiolo, visto che la sua famiglia in Olanda aveva proprio una pizzeria in gestione.
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Questo il racconto di Raiola sul suo soprannome: “Tutti mi danno del pizzaiolo da anni, ma la verità è che non ho mai fatto una pizza in vita mia! Certo, ne ho portate tante ai clienti del locale dei miei genitori. Ma questa nomea in fondo non mi appartiene”.
Ma c’è un motivo per cui questa professione gli è stata affibbiata negli ultimi anni: “La storia di questo soprannome deriva da una forte discussione tra Zlatan Ibrahimovic e Sinisa Mihajlovic. Oggi sono amici, ma dopo un derby Sinisa disse varie stupidaggini su Zlatan. Io sono abituato a difendere i miei assistiti, così mi misi a discutere anche io con Mihajlovic. Un giorno lui disse pubblicamente: ‘Cosa vuole da me il pizzaiolo?‘. Tutto nacque così”.
Raiola ha precisato che “questo soprannome non mi dà per nulla fastidio” – spiegando anche il suo legame con la famiglia: “I miei aprirono la pizzeria a Haarlem, in Olanda, quando pizza e pasta erano sconosciute per gli abitanti. Ebbero successo e aprirono altre 7 attività. Mio padre lavorava sempre e decisi di stargli vicino: imparai a lavare i piatti, riordinare, pulire e servire ai tavoli”.