Il dato economico della partecipazione del Milan in Champions League 2021-22. I rossoneri si sono fermati alla prima fase.
La partecipazione del Milan alla Champions League 2021-2022 si è esaurita ufficialmente ieri. Sconfitta interna contro il Liverpool ed eliminazione automatica.
La beffa ancor più grande è che i rossoneri sono usciti non solo dalla Champions, ma dalle competizioni europee in generale. Colpa del quarto posto finale nel girone B, con soltanto 4 punti all’attivo in sei partite disputate.
Amaro in bocca per Stefano Pioli ed i suoi ragazzi. Ma il club rossonero esce comunque con un ottimo introito economico, derivante dalla partecipazione alla fase a gironi.
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I ricavi del Milan tra bonus, partecipazione e market pool
Nonostante la delusione per l’uscita anzitempo dalla competizione, alla quale il Milan ha partecipato dopo 7 anni di astinenza, il club si consola con i ricavi in arrivo dalla UEFA.
In totale il Milan guadagna 45,17 milioni di euro. Un calcolo effettuato dalla redazione di Calcio & Finanza, con somma derivante da diversi bonus, premi e riconoscimenti stabiliti dall’organismo centrale del calcio europeo.
Il bonus per la partecipazione alla fase a gironi 2021-2022 è stanziato in 15,64 milioni di euro. A questi vanno aggiunti i bonus per i risultati ottenuti (una vittoria + un pareggio) da 3,73 milioni. Senza dimenticare il bonus per il ‘ranking storico‘ del Milan: vista la grande tradizione europea, i rossoneri intascano ben 17,1 milioni di euro.
Infine il market pool, ovvero i premi stanziati dalla UEFA per ogni Federazione e divisi in base ai piazzamenti delle squadre italiane. Per il secondo posto in classifica dello scorso anno il Milan ha già preso 6 milioni di euro, a cui (per ora) vanno aggiunti altri 2,7 milioni dopo l’uscita ai gironi. Cifra però variabile in base al cammino di Inter, Juventus ed Atalanta.